E' il minuto 54, quando Martina Rosucci rientra in campo per Pedersen, la match winner - e sua sostituta in generale, arrivata dal mercato di gennaio proprio per coprire quel buco lì - della sfida scudetto contro la Fiorentina. E tutti applaudono, sorridono, si rivedono nel percorso che la numero otto bianconera ha fatto in questi lunghissimi sei mesi. Una rinascita, per Rosucci.