AFP/Getty Images
Juve, un anno di radar sul gioiello Dahoud. E l’assist del contratto...
UN ANNO DI SCOUTING – La Juventus infatti ha già programmato di tenere d’occhio per tutto l’anno questo gioiello classe ’96: ha solo 20 anni, nazionalità tedesca, al Borussia Moenchengladbach promette davvero benissimo. Sa fare la mezz’ala, quando serve più avanzato da trequartista. Fa tutto e lo fa bene, Dahoud, talento allo stato puro con i radar accesi della Juve: sarà il report finale degli osservatori a decidere se varrà un investimento importante o meno, visto che in estate è stato nuovamente proposto ma non ancora ritenuto pronto al grande salto. Così come Bentancur: anche dal futuro dell’uruguaiano, che verrà presto ma forse girato in prestito, si potrà capire di più sull’investimento Dahoud.
CONCORRENZA E CONTRATTO – Si fiuta l’affare, infatti; ma solo a condizioni interessanti. La Juve vuole essere convinta della crescita di Dahoud in questa stagione, in più non vuole partecipare ad aste eccessive: oggi, il tedesco vale più di 12/13 milioni nelle idee del Borussia Moenchengladbach. E la concorrenza di tanti club specialmente inglesi, dal Liverpool al Manchester City passando per il Bayer Leverkusen in Bundes, potrebbe animare il mercato e far salire il prezzo. Tutto sotto controllo per la Juve che rimarrà sempre informata, seguirà da vicino e negli sviluppi di mercato questo giovane prospetto che tecnicamente è più che approvato. L’idea è prenderlo da occasione, magari l’anno prossimo: decisiva sarà la questione contratto, attualmente in scadenza nel 2018. Se non rinnovasse, da giugno prossimo può essere davvero un’opportunità da cogliere. E la Juve lo sa. Il Borussia le sta provando tutte per convincerlo, i dialoghi procedono, i bianconeri decideranno con calma come muoversi. Dahoud è un osservato speciale…
