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    Juve tradita dai senatori

    Juve tradita dai senatori

    • Giuseppe De Los Reyes

    Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, ieri sera all' 'Allianz Arena', l'andamento della partita è stato ampiamente anticipato dai primi 25'' di gioco. E' stato, infatti,  proprio nei primi istanti della gara di Monaco che si è capito che per la Juventus non era serata. Un tocco di Pirlo sufficiente a centrocampo, un tiro senza troppe speranze di Alaba da 35 metri, deviato da Vidal, ed una dormita clamorosa di Buffon, hanno indirizzato in pochissimi secondi, la partita più importante della stagione bianconera, sui bianri sbagliati.

    Giocare una partita, contro un avversario forte come il Bayern Monaco, partendo sotto di un gol non era impresa facile, eppure la Juventus, subito dopo la mazzata subita prima che la lancetta dell'orologio terminasse il suo primo giro, sembrava esserci con la testa ed in grado di impensierire il Bayern Monaco. Tuttavia, dopo una punizione insidiosa di Pirlo e un bel tentativo dalla distanza di Vidal, la Juventus è evaporata, messa alle corde dalle scorribande sulle fasce di Ribery e Robben, subentrato a Kross, infortunatosi dopo 15 minuti. L'olandese, in particolare, ha mandato in tilt la fascia sinistra bianconera con Peluso in balia delle onde, Marchisio spaesato e Chiellini in costante apprensione. Probabilmente, viste le numerose palle gol costruite dai bavaresi durante il primo tempo, sarebbe stato opportuno, ricorrere nella ripresa all'inserimento di Asamoah, che per personalità e qualità avrebbe potuto contenere meglio dell'ex atalantino le folate dello scatenato Robben.

    La superiorità, mostrata, però, dai bavaresi è stata imbarazzante ed è difficile pensare che la soluzione Conte avrebbe potuto trovarla soltanto con delle sostituzioni diverse rispetto a quelle adottate. A tradire il tecnico salentino, infatti, sono stati due degli uomini chiave della sua gestione bianconera ovvero Buffon e Pirlo. Il portiere, campione del mondo nel 2006, non è esente da colpe sui due gol ed è sembrato impreparato e distratto in entrambe le circostanze. Anche sulla seconda rete del Bayern, infatti, Buffon ha respinto in una zona pericolosa dell'area di rigore un tiro non trascendentale, consentendo ai tedeschi di raddoppiare. Il centrocampista bresciano, dal canto suo, non ha mai illuminato il gioco ed in più circostanze ha perso dei palloni nella zona nevralgica del campo mettendo i compagni in enorme difficoltà.

    Per carattere ed interpretazione della gara i migliori tra i bianconeri sono stati Vidal, mai domo, e Lichtsteiner che ha provato in qualche occasione ad inserirsi a fari spenti sulla corsia sinistra della difesa del Bayern. Purtoppo, sia il cileno che lo svizzero hanno rimediato due cartellini gialli pesantissimi che li costringeranno a saltare il ritorno contro i tedeschi, tra una setimana a Torino. Il timore, in casa Juve è che le squalifiche di due giocatori chiave per Antonio Conte possano pesare tanto quanto i due gol incassati ieri sera a Monaco nell'economia di un tentativo di rimonta difficile ma non impossibile.

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