In casa Juventus Sergio Aguero è diventato ormai un tormentone. Scaricato dall'Atletico Madrid ("Sistèmati entro due settimane o resti qui", ha tuonato qualche giorno fa il ds del club spagnolo), el Kun sembra sempre più propenso all'avventura in casa Juve: "Dobbiamo pianificare la prossima stagione e dobbiamo capire se potremo ancora contare su di lui", ha detto Jose Luis Perez Caminero. Il messaggio è chiaro: vai se vuoi, ma portaci qualcuno che possa pagare i 45 milioni della clausola rescissoria, Real Madrid escluso. 

 

Altro giro, stessa storia: siamo a Roma, sponda giallorossa. Mirko Vucinic ha finito la sua esperienza con la società capitolina: "Blackburn? Mirko merita club più prestigiosi", ha detto Alessandro Lucci, il suo agente. E dopo aver detto no all'Inghilterra ("Non ho sentito nessuno...") ecco il messaggio d'amore per la causa juventina: "La Juve non ha mai parlato con la Roma. E' un club prestigioso, così come la Roma. Un calciatore con il profilo di Vucinic o rimane nella Capitale o altrimenti ambisce ad una squadra di pari livello".

 

C'è da chiedersi, però, quale sarebbe il ruolo di Vucinic alla Juventus: date per scontate (sarà così?) le partenze di Iaquinta, Amauri e Toni, restano in rosa Matri, Quagliarella e Del Piero. Con due competizioni sole da giocare, sarà disposto Vucinic a dover combattere per trovare un posto? Per Aguero, invece, una maglia da titolare sembra scontata...