Juve su Jovetic: Matri e Marrone per la Fiorentina
Oggi incontro tra Bronzetti e Marotta, che studiano un'offerta per l'argentino del Real Madrid.
Higuain-Jovetic, sfida per la Juve: "Noi siamo pronti".
JoJo vuole stare in Italia: Fiorentina su Matri e Marrone, la Juventus li cede.
Se Ibrahimovic è un ombrello che si apre e si chiude a seconda del meteo bianconero (vedi la pioggia di dichiarazioni da Raiola a Elkann , da Marotta a Nedved a Pirlo a Marchisio e compagnia parlante), il ritorno di fiamma per Higuain e Jovetic si inserisce in queste ore nel mosaico dell’ad juventino con la forza luminosa di led che lampeggiano. Che lampeggiano di nuovo, in un crescendo di contatti e manovre. E viene così a galla, dopo gli incontri intessuti da Marotta con l’agente-consigliere del Real Madrid e con il procuratore del montenegrino della Fiorentina, un minimo comun denominatore. Un filo rosso con due capi. O, se preferite, due code. Certo è che il tenutario delle trattative della Juventus ha incassato due semafori verdi, in questi giorni. Ovvero la disponibilità di Higuain a lasciare il Real per la società bianconera, ricalcando nei fatti buona parte di un film già andato in scena un anno fa (ma l’epilogo fu censurato da Perez , allorché blindò in extremis il proprio attaccante, quando pareva ormai a un passo dal trasferirsi a Torino). Di qui si dipanano i ripetuti contatti (avvenuti anche ieri, con nuovo rimando all’oggi) tra i vertici bianconeri e Bronzetti , il grande mediatore e tessitore, consigliere di primo piano del Real. Ma, di concerto, si stagliano anche le candide ammissioni a Marotta di Ramadani , l’agente di JoJo. Riassumibili, in sostanza, così: Jovetic preferirebbe stare in Italia e la Juventus sarebbe una piazza più che gradita.
ARSENAL CONGELATO - Quando ormai l’Arsenal sembrava dominare la scena, sull’onda di un’offerta di 23 milioni per il cartellino dell’attaccante viola, ecco la svolta. Tra la società londinese (ancora in bilico fra una qualificazione in Champions diretta o ai preliminari e l’Europa League) e la Juventus appena scudettata , Jovetic al momento preferisce congelare l’opzione britannica per soppesare meglio la pista bianconera. Jovetic - un pallino di Marotta e Conte da parecchio tempo, per la sua versatilità tattica di seconda punta e trequartista - è ritenuto nella sede bianconera e nei ragionamenti che si possono fare a Vinovo un elemento chiave per accompagnare l’ ingresso tattico di Llorente nella nuova Juventus. E il suo prezzo complessivo non spaventa. La Fiorentina lo valuta almeno 30 milioni, ma la Juventus è in grado di offrire 2 giocatori (in una scelta di 4) sicuramente graditi ai viola, oltre naturalmente al contante: Quagliarella (ma l’ingaggio da 2,5 milioni netti è fuori portata a Firenze), Matri (altro attaccante sicuramente concupito dai viola, e lui guadagna “solo” 1,8 milioni), Giovinco (la terza ozpione per l’attacco) e Marrone , jolly di difesa e centrocampo. Restringendo l’analisi agli ultimi 3, il possibile trasferimento a titolo definitivo di Matri o Giovinco a Firenze (per circa 10 milioni) con in aggiunta la comproprietà di Marrone (valutata tra 4 e 5 milioni) ridurrebbe l’esborso della Juventus, nei piani marottiani , intorno a una quindicina di milioni. Un’entità assolutamente in linea con le necessità di bilancio. Anche perché l’attuale stipendio di JoJo (2 milioni netti) è facilmente spostabile a Torino fin sulla soglia dei 4 milioni, più bonus. Ciò che l’Arsenal al momento non ha garantito.
MONTELLA: «SE PARTE...» - Ramadani ha salutato Marotta con la promessa di rivalutare la situazione non troppo in là nel tempo. E poi ha affrontato la Fiorentina, nel suo tour in Italia (e un altro argomento caldo delle discussioni con il ds Pradè è stato Ljajic , in scadenza a Firenze già nel 2014, anch’egli apprezzato dalla Juventus, anch’egli gestito da Ramadani). «Le voci su JoJo? Rimandiamo tutto alla fine della stagione, poi si vedrà - ha intanto detto Andrea Della Valle -. Ramadani ha parlato con la Juve? Fino a prova contraria le cose importanti continuo a deciderle io». Ma che Jovetic sia in partenza per desiderio del ragazzo e per strategia societaria viola traluce in filigrana pure dalle nuove dichiarazioni di Montella : «Aspettiamo che finisca il campionato, non sappiamo cosa succederà. Ci saranno da ascoltare la volontà del giocatore e anche quella della società, che è proprietaria del cartellino. Jovetic è un giocatore importante, di sicuro se partirà non sarà regalato». Il tutto, mentre Marotta scalda anche la pista Higuain, con Bronzetti.
SUAREZ E SANCHEZ - L’argentino che il Real ha messo sul mercato è altrettanto apprezzato; perché anche lui (per quanto abbia caratteristiche differenti da JoJo) può convivere tatticamente con Llorente; e perché è pronto ad ascoltare le proposte economiche della Juventus. Ma certo costa di più. Almeno una ventina di milioni cash per il cartellino. E almeno 5 milioni netti di ingaggio. Mentre Marotta continua a ballare anche sui tavoli di Suarez del Liverpool, oltreché di Sanchez del Barça.