Pochi, maledetti e subito. Questa la strategia di Beppe Marotta nel tentare l'assalto a Gundogan. Pochi, non a livello assoluto, si intende. Perché nel controverso mercato estivo gestito dalla Juve, con un'ultima giornata al ribasso che ha portato alla corte di Allegri la coppia Lemina-Hernanes, a disposizione è rimasto un tesoretto da poter investire anche a gennaio. Soldi da spendere solo se ritenuto necessario, nella speranza che possano bastare.

LA STRATEGIA – La cifra in questione è di circa 20-25 milioni, gli stessi di fatto proposti a fine agosto al Borussia Dortmund. Un'offerta nemmeno presa in considerazione, per il semplice fatto che in quel momento Gundogan era ritenuto incedibile. Esattamente come adesso, ma status che verrà abbandonato la prossima estate: il contratto del centrocampista, da poco rinnovato, ha giugno 2017 quale data di scadenza. In casa Dortmund sperano di poterlo ulteriormente prolungare, in caso contrario la prossima finestra estiva sarà l'ultima a disposizione per monetizzare in maniera sensibile il cartellino di un giocatore protagonista anche nell'immediato post-Klopp. Ma già in occasione del recente prolungamento, quale atto d'amore nei confronti della società, Gundogan ha dato a intendere che fosse l'ultimo intenzionato a firmare. Ecco perché la Juve, da sempre alla finestra, ha deciso di muoversi. Facendola in maniera decisa, con la speranza di bruciare la concorrenza. L'obiettivo è quello di evitare la pericolosa asta estiva, che con colossi quali Liverpool e Barcellona di mezzo potrebbe facilmente spazzare via la concorrenza della Juve. Allora Marotta il suo tentativo lo piazzerà proprio per questa finestra di mercato: un'offerta compresa tra i 20 e i 25 milioni, pagabili anche in una sola rata se necessario per portare a termine la trattativa. Una mossa che la società bianconera spera possa far vacillare le resistenze del Dortmund. Unico tentativo per quel che riguarda il centrocampo di Allegri, reparto che ad oggi al netto di ulteriori infortuni preoccupa meno: solo un top player verrebbe preso in considerazione per gennaio, nonostante i dubbi legati alle condizioni di Khedira. Gundogan è considerato un top player, la speranza di Marotta è che possa anche trasformarsi nella famosa occasione di mercato da poter cogliere al volo. E magari, chissà, compiere il primo vero passo per il post-Pogba.