Quagliarella e soldi per la Fiorentina.
Juve su tre tavoli: nuovo assalto per Jovetic, attesa Llorente, stop Dzeko.
No del Manchester City a 15 milioni più 15 di bonus per il bosniaco.
Lo spagnolo preme: oggi vertice a Bilbao.

Tentativi di assalto fino al gong del 31 agosto, anche se sarà difficilissimo far indietreggiare la Fiorentina, solida nelle sue certezze. Il ring diventa sempre più affollato, e al centro dello scontro c'è sempre JoJo, peso massimo dell'ultimo mercato. Da Firenze sfuggono a qualsiasi colpo: la proprietà, con pubblica esposizione di Andrea Della Valle, presidente onorario, ha più volte ribadito la linea della fermezza, qualsiasi offerta per Jovetic verrà fatta rimbalzare. Discorso graditissimo a Montella, allenatore viola, che intorno a Jo ha legato la fascia di capitano e tutta l'impalcatura della nuova squadra.

Ancora la Juve. Anche all'ultimo affondo Juventus la Fiorentina è certa di resistere: la mossa bianconera va però registrata. Perché dagli obiettivi del mercato juventino Jovetic non è ancora mai uscito, anzi. Con Llorente e Dzeko, altri due nomi spendibilissimi, resta monitorato il talento viola. Ultimo assalto partito nei giorni scorsi, e che verrà rinnovato nelle prossime ore: Jovetic è da sempre il prediletto di Conte, le caratteristiche del gioiello completerebbero infatti alla perfezione il reparto a disposizione dell'allenatore. Visto che il bonifico da trenta milioni non è nei piani juventini (la cifra del gentlemen agreement per cui il club viola sarebbe costretto a trattare), l'assalto ripartirebbe con le solite basi, cioè con soldi e l'inserimento di una contropartita (da Quagliarella in giù, anche se l'attaccante resta convinto di poter essere utilissimo a Torino).

La posizione viola resta la stessa da settimane, inutile anche ri-ribadirla, se non in sintesi: la Fiorentina punta a trattenere Jo e, come ha già fatto, a investire su giocatori alla sua altezza per il ritorno in Europa; a pochi giorni dal via del campionato non avrebbe senso smontare e rimontare una squadra; Montella si è esposto e ha lavorato alla fabbricazione di un gruppo che ruotasse intorno alla sua stella, cambiare strategia sarebbe dunque scorretto anche nei confronti dell'allenatore. Per tutti questi motivi gli uomini mercato viola, in continuo filo diretto con la proprietà, hanno già fatto intuire anche al Manchester City, altro candidato, quella che sarebbe la replica a un'eventuale futura proposta per Jovetic più Nastasic: no secco.