Un 'Romeo Menti' stracolmo per l'occasione fa da teatro alla sfida tra Juve Stabia e Sampdoria. Un sogno che si avvera per la Castellammare sportiva che, dopo 45'', esplode di gioia e festeggia la rete di Zito che porta in vantaggio i padroni di casa. La Juve Stabia è più presente della Sampdoria, che fatica non poco. Nella ripresa cambia qualcosa e la Sampdoria trova subito il gol del pareggio (50') con Munari, che ribadisce in rete una punizione di Foggia respinta dall'incrocio dei pali. La Samp resta in dieci per l'espulsione ingenua di Pellè, ma trova ugualmente la forza di passare grazie al giovanissimo Icardi che, all'84', spinge in rete un cross dalla sinistra sfruttando una dormita della difesa di casa.

JUVE STABIA

Il difensore della Juve Stabia, Ivano Baldanzeddu: 'Fisicamente non stavo benissimo e il caldo non mi ha aiutato. Ce l'abbiamo messa tutta ma quando di fronte hai squadre come la Sampdoria non puoi concederti la minima distrazione. Per il futuro posso dire che sono legato alla Juve Stabia da un altro anno di contratto. Ora, però, spero di chiudere questa stagione nel migliore dei modi e poi parlerò con la società. Io sto bene qui, come tutti: se ci sarà qualcosa di più importante per il futuro ne parlerò con la società e con il mio procuratore. Se restassi qui sarei felicissimo'.

SAMPDORIA

L'allenatore della Sampdoria, Giuseppe Iachini: 'Abbiamo avuto qualche giorno non facile alla vigilia di questa partita. Abbiamo perso Pozzi, poi Bertani e poi Eder, che ha provato stamattina ma non ce l'ha fatta. E nel riscaldamento si è fermato anche Gastaldello. Abbiamo fatto fatica ad abituarci a questo terreno sintetico. Pian piano abbiamo preso in mano il gioco. Una volta sotto loro potevano ripartire e noi dovevamo recuperare, e quindi tenere la difesa alta. Nella ripresa siamo entrati giusti, abbiamo pareggiato, poi siamo rimasti in dieci, ma volevamo vincerla. Ci abbiamo messo cuore e spirito giusto. Abbiamo vinto nonostante di fronte avessimo una squadra vera. Venire a giocare qui non è facile per nessuno'.