Juve, sono lampi di Pogba. E tra tanti dubbi c'è una certezza: Paul resterà
Nicola Balice, inviato a Torino
Le gambe non girano ancora come dovrebbero. Ma i piedi sono sempre gli stessi. E se c'è da gestire il pallone, la testa ragiona sempre da giocatore speciale. Contro il Siviglia poi, la Juve è riuscita a pareggiare proprio perché Paul Pogba ci ha messo la testa, letteralmente: il Polpo è andato su un pallone che altri in quel momento avrebbero anche dato per perso, lo ha colpito nel miglior modo possibile trasformandolo nell'assist per l'accorrente Federico Gatti. C'è quindi anche la firma di Pogba sul pareggio in rimonta contro il Siviglia, se già lo 0-1 per quanto vista sembrava risultato positivo più per la Juve che per gli spagnoli, l'1-1 vale oro. Con Max Allegri che ha proprio nella prestazione del Polpo oltre che nel risultato, la notizia migliore della serata: “Quando le partite si svolgono nella metà campo avversaria è determinante e diventa un giocatore eccezionale. È chiaro che se stesse meglio lo farei giocare anche dall'inizio”. D'altronde non è un mistero che questa Juve era stata pensata da Allegri proprio con Pogba perno centrale, perno totale. Poi quel che successo è storia, controversa, il numero 10 bianconero non c'è mai stato. Ma ora sta tornando ed è come se si stesse già preparando alla prossima stagione. RESTA – Non ha dubbi infatti Pogba, lo ha fatto capire già in tempi non sospetti. Tra tanti dubbi in ottica futura, lui vuole essere la certezza della Juve che verrà. Qualsiasi cosa accada, dentro e fuori dal campo, Paul ha deciso di restare alla Juve. Con l'obiettivo unico di lasciare il segno, di tornare a giocare ai livelli che gli competono nonostante un primo anno trascorso sostanzialmente tutto fermo ai box. Sono quindi settimane fondamentali per fare le prove generali in vista del vero ritorno che dovrà essere inevitabilmente rimandato alla prossima stagione. Ma prove generali che possono trasformarsi in una grande opportunità per il presente, Allegri è costretto ancora a centellinarlo ma allo stesso tempo non vuole più rinunciare a lui, tenendosi sempre quattro sostituzioni “libere” e lasciando “bloccata” quella legata all'ingresso in campo di Pogba nel momento più giusto. L'impatto emotivo è sempre notevole, quello tecnico sta cominciando ad avere effetti importanti. Contro il Siviglia è stato semplicemente decisivo. Un bel passo verso il ritorno alla normalità.
