Shade a CM: 'Buffon smette solo con la Champions. Su Bene ma non Bonucci...'
Andrea Menon
Shade: un nome solo, ma molteplici personalità. Attore, comico, doppiatore, bambino, sognatore e molto altro ancora, anche se in realtà tutti lo conoscono 'solo' come cantante, la parte più visibile di un personaggio interessante, che porta con sè un bagaglio di parole, racconti, pensieri. E non si tratta solo di quelle che scaglia contro gli avversari in quelle gare di freestyle che l'hanno lanciato nel mondo della musica. Rapper, è la giusta 'etichetta', ma non basta. E' quasi riduttivo, per chi ha così tanto da dire. Shade, è come Peter Pan nel mondo della musica: un bimbo che lotta per i bimbi e con i bimbi, con le armi a propria disposizione: calcio e musica, le due grandi passioni. Da qui siamo partiti nell'intervista esclusiva che - l'autore delle hit 'Irraggiungibile' e 'Bene ma non benissimo' - ha rilasciato ai microfoni de IlBianconero.com, svariando dalla Juve al Milan, da Bonucci a Marchisio e Allegri. Ma prima... 'Più unici che rari': è questo il progetto che forse racchiude al meglio tutte le personalità di Shade, ma di cosa si tratta? "Questo progetto è seguito da me, come membro della Nazionale Hip Hop, e da tanti altri rapper che sostengono la causa. Sono bambini che purtroppo soffrono della sindrome di Alexander, sono venuti a trovarci a diverse partite e sono fantastici, di una dolcezza immensa, come solo un bambino sa essere. Anzi forse più del normale, ecco perchè più unici che rari. Quando ci sei a contatto ti viene sempre più voglia di stare con loro, di aiutarli, organizzando partite". BONUCCI, MARCHISIO, ALLEGRI E ALVES: LEGGI L'INTERVISTA COMPLETA SU ILBIANCONERO.COM