Juve: sfida a Guardiola per Suarez
Il "piano B" di Marotta: Jovetic, Sanchez o Muriel.
Obiettivo Suarez, la Juve lancia la sfida a Guardiola.
Anche il mercato ha la sua Champions, con gironi stilati per fasce di reddito, pure più di quel che succede nei risultati sul campo. Si corre, Juve compresa, per i top player, solo che la corsa è già partita, come ricordava qualche giorno fa Roberto Mancini: «A gennaio è difficile trovare dei grandi giocatori, ma ci stiamo muovendo ora per arrivare per primi, perché a maggio i campioni sono già prenotati». E parla uno che, per il momento, al Manchester City può ancora contare sui quattrini di uno sceicco. Figurarsi gli altri.
Per questo i bianconeri hanno anticipato i tempi con Fernando Llorente, firmato a costo zero, gran colpo, al quale vorrebbero affiancare un altro acquisto. Qui comincia la concorrenza da semifinali di Champions, se su uno dei primi obiettivi della Juve, Luis Suarez, s’è ormai avventato il Bayern Monaco. Perciò, come sempre si fa per lo shopping, si sono annotati anche altri nomi: Jovetic, Sanchez e Muriel, sempre che non ci siano fughe da Madrid (Higuain).
L’uomo dei desideri, dunque, era e resta Luis Suarez, 26 anni, irrequieta stella del Liverpool. Tanto indisciplinato, con quattro mesi di squalifica negli ultimi tre anni, ma con un rendimento che in questa stagione s’è fatto pazzesco: 24 gol in 38 partite, tra Premier League e Coppe. Di lui, già lo scorso maggio, il ds Fabio Paratici aveva parlato con Pere Guardola, uno dei suoi agenti, e Giovanni Branchini, che l’avrebbe potuto commercializzare in Italia. Avendo come procuratore il fratello di Guardiola, Pep, non è difficile indovinare chi s’è messo in mezzo: il Bayern Monaco, secondo i giornali di Liverpool disposto a investire sull’attaccante uruguaiano sui 40 milioni di sterline, in euro fanno sui 46 milioni. Non pare la solita sparata, da chi solo l’estate scorsa ha pagato senza battere ciglio la clausola rescissoria di Javi Martinez, non un marziano, per 40 milioni di euro. Ai Reds sono convinti di tenerlo, e ieri l’ha ripetuto Reina, suo compagno, ma pare improbabile: nonostante il Liverpool gli abbia praticamente triplicato lo stipendio con l’ultimo rinnovo, l’estate scorsa: 4,8 milioni di sterline, cioè oltre 5,5 milioni di euro a stagione, fino al 2016. Retribuzione trattabile per la Juve, ma pure per il Bayern. Che, tanto per gradire, ha piantato gli occhi anche su Robert Lewandowski, uno dei protagonisti del Borussia Dortmund.
Aria di asta pure per Stevan Jovetic, sondato invano nell’ultimo mercato estivo. Stavolta la concorrenza di chiama Manchester City, oltre al Chelsea: «Jovetic ci interessa eccome, può fare al caso nostro», ha affermato qualche giorno fa Mancini. Così, la Juve ha avviato contatti, da tempo, per Alexis Sanchez, non felicissimo a Barcellona, e Luis Fernando Muriel, suo erede in Friuli. «Lui è concentrato sull’Udinese, ma a chi non piacerebbe giocare nella Juve?», ripete il suo agente, Helmuth Wennin. Quello di Sanchez, giura invece che sta alla grande al Barça, nonostante solo 12 partite da titolare in 31 presenze stagionali. E a 24 anni si cambia idea in fretta, soprattutto a giugno.