Juve, senti Matri:| 'Che ricordo il gol all'Inter'
Più di un gol ogni due partite. La media realizzativa di Matri alla Juventus è quella del bomber di razza. A suon di gol Alessandro si è meritato la conferma in bianconero e giusto per ribadire la bontà della scelta societaria ha già firmato un gol nelle prime tre giornate. Non bastasse, giova ricordare che, contro il Parma, ne aveva messo a segno un altro regolarissimo, annullato per un fuorigioco inesistente, sfiorandone oltretutto un secondo, negato solo dal palo. Insomma se c’è da andare in rete, Matri sa come fare, si tratti di campo... o di web. L’attaccante infatti ha allargato il raggio d’azione, inaugurando il proprio sito ufficiale www.alessandromatri.it: «Ci sarà la mia biografia, le news che mi riguardano, foto, video... una vera e propria raccolta delle emozioni che ho provato e provo tutte le domeniche». Questa la presentazione fatta dallo stesso Alessandro attraverso i microfoni di Juventus Channel. Matri ha dialogato per mezz’ora con i tifosi bianconeri, proiettandosi subito alla prossima sfida contro il Catania: «Serviranno energie mentali e fisiche per fare bene al Massimino, perché lì è sempre difficile ottenere dei punti. Siamo consapevoli dei nostri mezzi però e andremo a giocarcela con la mentalità giusta»
La squadra sta già lavorando sodo per preparare al meglio la gara, non solo sul campo, ma anche davanti al video: «Abbiamo parlato della partita contro il Bologna, valutandone tutti gli aspetti, negativi e positivi. Il mister ci ha fatto vedere gli errori commessi, ma anche quando abbiamo fatto bene. Soprattutto ci ha fatto capire da dove dobbiamo ripartire. Sappiamo che ci sono certe squadre che vengono da stagioni importanti e che hanno forse sicurezze maggiori, partendo già da una base consolidata nel tempo. Noi abbiamo cambiato molto e non potremo fare altro che dare tutti noi stessi per raggiungere il massimo obiettivo».
Quella di domenica per i bianconeri sarà la seconda partita lontano dallo Juventus Stadium, che per Alessandro e i suoi compagni è già diventato un punto di forza: «Lo stadio è bellissimo. Non l’avevo mai visto prima dell’inaugurazione e l’effetto è molto emozionante. E poi quando si entra in campo e il tifo si scalda, in uno stadio del genere tutto è triplicato».
Infine un pensiero alla Nazionale e ai prossimi Europei: «Ho solo due presenze e per me parlare di un posto da titolare è un po’ presto. Siamo in tanti attaccanti di valore e molto dipenderà dalla condizione in cui ci troveremo a ridosso del torneo. Io non posso che fare altro che giocare bene nella Juve. Quanti gol penso di segnare quest’anno? Non lo so, non fisso mai obiettivi di questo tipo. L’anno scorso ne ho siglati 20 e mi sembra un buon numero... Il più importante? Quello dell’anno scorso contro l’Inter, alla mia terza partita con la Juve, in una gara molto sentita. Ha davvero un valore speciale per me».