Il mercato dei blitz in casa Juve è forse sospeso. Archiviati i colpi Pjanic e Daniel Alves, dopo gli scatti iniziali ora si assisterà ad un mercato di manovra lenta: troppo importante capire come si delineerà il mercato in uscita, troppo vincolanti competizioni come Europeo e Coppa America nella valutazione finale delle società venditrici. Con Marotta e Paratici che continuano a valutare tanti profili, battendo tante piste, soprattutto in attacco considerando come saranno necessari investimenti importanti e che quindi non ci si potrà permettere di fallire. Che parta, come sembra, o rimanga Zaza, si dovrà in ogni caso allargare il roster degli attaccanti che in questa stagione era ridotto ad appena quattro elementi oltre a Cuadrado. Proprio il posto del colombiano, nei piani bianconeri, doveva essere preso da Berardi seppur con caratteristiche ovviamente diverse. E lista alla mano, ora si lavora anche e soprattutto su profili under 21 per colmare quella lacuna ed allo stesso tempo allungare la rosa: Gabriel Jesus rimane un progetto molto difficile da realizzare, per costi ed una concorrenza sempre più agguerrita nonostante sia stata proprio la Juve a muoversi per prima. Così crescono le quotazioni di un altro talento seguito da tempo, che soprattutto nella seconda parte di stagione ha particolarmente convinto la rete di osservatori di Paratici: si tratta di Julian Brandt del Bayer Leverkusen, appena vent'anni e già quasi cento presenze in prima squadra. Questa la stagione della consacrazione, con 10 gol in 44 presenze complessive, sempre utilizzato anche se solo per qualche minuto in Champions ed Europa League e capace di debuttare in Nazionale lo scorso 29 maggio in amichevole contro la Slovacchia.

A FARI SPENTI – Anche la strada che porta a Brandt ha radici lontane, con la Juve che ha iniziato a seguirlo da vicino fin da quando segnava caterve di gol nelle giovanili del Wolfsburg. Classe '96, attaccante esterno destro di piede che ama partire da sinistra ed all'occorrenza piazzarsi dietro le punte, Brandt è stato determinante nell'aggancio al terzo posto del Bayer Leverkusen in Bundesliga con 6 gol e 5 assist nelle ultime 10 giornate. Due mesi e mezzo devastanti che hanno fugato ogni dubbio sul giocatore e che le dinamiche del mercato sembrano quindi poterlo trasformare in un autentico obiettivo: già avviati i contatti con la famiglia e il padre Jurgen che ne cura gli interessi, per volontà dello stesso Julian che non vuole per il momento avere a che fare con agenti che decidano per lui. E a Julian l'ipotesi di un passaggio alla Juve non dispiace per nulla, così come la corte di Pep Guardiola e del Manchester City non sembra affatto lasciarlo indifferente. Acquistato da Rudi Voeller per appena 350.000 euro nel 2014, oggi vale almeno 15 milioni: il Bayer vorrebbe trattenerlo ancora una stagione, ma alle giuste cifre gli assalti di Juve e City difficilmente verrebbero respinti. Intanto c'è anche il suo nome tra gli obiettivi di questa lunga estate bianconera.

@NicolaBalice