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    Juve, Rossi crede nella Champions: 'Meglio del Real Madrid'

    Juve, Rossi crede nella Champions: 'Meglio del Real Madrid'

    Paolo Rossi, protagonista in una delle Juventus più vincenti della storia dal 1981 al 1985, ha analizzato sulle colonne del Corriere della Sera la vittoria del sesto scudetto consecutivo da parte dei bianconeri. Con uno sguardo che, inevitabilmente, va al match di Cardiff: “Champions? Sì, per me arriverà. Col Real è gara secca, chiaro quindi che può accadere di tutto. Però vi spiego perché sono ottimista: come squadra la Juve è migliore. Bianconeri troppo convinti? No, la squadra è troppo matura, adulta. Il Madrid è meglio come individualità, ma dietro concede. Nel complesso direi che i bianconeri hanno un vantaggio specifico: è come se fossero un giocatore solo, una cosa sola”.

    SU ALLEGRI - Rossi ricorda anche quando Allegri punì Bonucci con la tribuna in occasione di Porto-Juventus: “Una mossa decisiva, un messaggio. Severo, giusto. Da vero leader. Anche Conte è un grandissimo, non si vince la Premier per caso. La Juve di oggi è migliore di quella di qualche anno fa. La dirigenza ha lavorato molto bene, in maniera sensata. Alves è stato un colpo fenomenale, anche Pjanic. Max però sta facendo un capolavoro, è innegabile. Tatticamente ma anche nella gestione dello spogliatoio, appunto. Sa qual è la sua qualità migliore? Non è ciò che inventa, è che non sbaglia mai. Non commette errori. Un fuoriclasse del buon senso”.

    SQUADRE A CONFRONTO - “Meglio la mia Juve o questa? Epoche così lontane, ma per affetto dico la mia, quella di Platini e Boniek. Però se questa vince la Champions…”

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