Juve, Ronaldo e il problema delle punizioni: l'analisi
Il problema, alla Juve in Nazionale. "Per Ronaldo il tabù dei calci di punizione nel post Real resta con tutta la sua pesantezza - scrive Tuttosport -. Bruciano gli oltre 70 tentativi effettuati dal 2018 a oggi in maglia Juve, con un unico gol in curriculum, datato 4 luglio 2020 nel derby contro il Torino. Era, quella, la 43ª punizione del fuoriclasse portoghese in bianconero. Prima e dopo, ecco la specialità della barriera avversaria puntualmente colpita". Però Cristiano ha continuato a calciarle e anche in Nazionale le critiche sono arrivate copiose. La barriera nell'ultima calciata, quando poco prima aveva centrato la porta, senza impegnare troppo Courtois. Conclusione violenta ma centrale e niente gol in quella specialità che tra Madrid e Manchester lo vede buon protagonista. Il rendimento dell’ultimo triennio non si cancella, e arrivano diverse critiche poco simpatiche. Anche l’ex attaccante inglese Ian Wright ha detto: «Ho letto che la sua media gol su punizione è di una su 50. È vero, contro il Belgio ha centrato la porta, ma Courtois ha avuto tutto il tempo di vedere la palla».