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Juve, riparte il tormentone Berardi: la distanza col Sassuolo e la formula
SI RICOMINCIA – Se non ci fosse stata la telenovela Lukaku, il tormentone dell'estate bianconera sarebbe stata proprio questa. Anche dopo le parole di rottura definitiva della trattativa da parte di Giovanni Carnevali, la Juve ha continuato a tentare il simbolo del Sassuolo: ancora in chiusura di mercato un ultimo tentativo, con il club bianconero che ha alzato leggermente la quota relativa al prestito senza però raggiungere le richieste del Sassuolo a proposito di cifra complessiva né sulle condizioni per far scattare l'obbligo di acquisizione a titolo definitivo. E ora? I contatti riprendono, anzi non si sono mai interrotti. Mentre la Juve si muove più o meno sotto traccia per capire se potersi inserire nella corsa a Jason Sancho, la trattativa per Berardi è pronta a ripartire al momento opportuno, cominciando nuovamente dal punto in cui era stata sospesa ad agosto. Anche se è necessario che i due club facciano dei passi per venirsi incontro. La Juve deve alzare l'offerta, avvicinando la valutazione da almeno 30 milioni del Sassuolo e garantendo un obbligo di riscatto facilmente raggiungibile. Il Sassuolo deve abbassare le pretese e magari agevolare un'operazione in stile Locatelli. Non è qualcosa di immediato né di semplice insomma. Ma la Juve ci ha provato. E ci riproverà.