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Juve, scout a Portogallo-Belgio: i nomi
Portogallo-Belgio è una di quelle amichevoli che sembrano organizzate appositamente per agevolare il lavoro della Juve. Per quel che riguarda gli osservatori, sicuramente, potendo visionare da vicino i tanti talenti tenuti sotto controllo e più o meno apertamente diventati obiettivi concreti. Ma soprattutto in termini di mercato, essendo un'opportunità per consolidare contatti diretti con i giocatori ed il loro entourage lontano dagli occhi indiscreti dell'ambiente legato alla propria società di appartenenza. E di stelle o stelline capaci di aver attirato su di sé l'attenzione di Allegri, Marotta e Paratici (atteso stasera a Wembley per Inghilterra-Olanda e domani a Viareggio), questa sera a Leiria ce ne saranno davvero parecchie.
TREQUARTI PORTOGHESE - A cominciare dai padroni di casa, dove spiccano i nomi di due tra quegli obiettivi inseguiti ormai da diversi mesi, entrambi nella categoria trequartisti. O per meglio dire, quegli elementi di qualità che possano accendere il gioco bianconero senza troppe gabbie a livello tattico. Il primo della lista è ovviamente Andre Gomes, ormai alla pari di vecchi tormentoni come Isco, Gotze e Oscar per quel che riguarda le preferenze di Allegri, sempre in attesa di un numero dieci autentico per riportare in auge il proprio progetto tattico originario. E insieme al portoghese del Valencia, ecco che lo 007 bianconero designato potrebbe rivedere all'opera quel Bernardo Silva già vicino nel mercato di gennaio e il cui profilo non passa di moda. Entrambi seguiti da Jorge Mendes, rimangono a pieno titolo nella lista degli obiettivi della Juve che ormai da anni porta avanti contatti con il procuratore numero uno in Europa senza però essere ancora riuscita a completare il primo affare necessario per saldare un nuovo asse, importante strategicamente sotto diversi punti di vista.
BELGIO CINQUE STELLE - Nel Belgio poi, basta sfogliare la rosa a disposizione di Wilmots per far brillare gli occhi agli operatori di mercato bianconeri. Senza scomodare i sogni Hazard e Lukaku, i riflettori saranno puntati soprattutto su quel Batshuayi che in caso di conferma a livello internazionale porterebbe ad accelerare ulteriormente il pressing della Juve sull'OM, con Marotta e Paratici che sembrano aver individuato in lui il perfetto Morata-bis. E poi c'è da vedere e rivedere Witsel, tornato di grande attualità dopo che la permanenza di Pogba aveva congelato la situazione sull'asse Zenit-Juve la scorsa estate. Riguardo Radja Nainggolan c'è poco altro da vedere ancora, di lui si sa tutto ed anche di più. C'è piuttosto molto, moltissimo da ascoltare e controllare attorno a lui...
@NicolaBalice