Andrea Costa, difensore dell’Empoli, parla ai microfoni di Mediaset in vista del match di sabato contro la Juventus: "Come si ferma la Juventus? Noi ci proveremo, dobbiamo fare una partita di grande coraggio e di grande personalità. Abbiamo sempre affrontato qualsiasi avversario nello stesso modo, giocando la partita. Chiaramente affronteremo la squadra prima in classifica quindi dovremmo metterci più attenzione. Il calo nel girone di ritorno dovuto al pensiero di aver già raggiunto l’obiettivo? No, non credo, è stato un calo naturale che ci può stare dopo un girone d’andata dove abbiamo fatto molto bene. Ultimamente non abbiamo trovato la vittoria ma se continueremo a giocare così torneremo presto a fare i tre punti. Chi più forte tra Dybala e Morata? Credo siano due giocatori con caratteristiche differenti. Dybala sta facendo un campionato straordinario, Morata l’anno scorso ha fatto meglio ma rimane un giocatore che può fare la differenza. Difficilmente la Juve potrà rinunciare all’argentino ma parliamo comunque di due campioni. Saponara pronto per la Juve? E’ un giocatore forte, ha qualità che ho visto in pochi. Credo che possa essere pronto per una grande squadra, ha tutte le caratteristiche per sfondare in un top club. Tonelli distratto dalle troppe voci di mercato? E’ un ottimo giocatore, che ha contribuito come tutti a farci fare un grande girone d’andata. E’ un ragazzo che giustamente può ambire a palcoscenici più importanti. Fermare la Juve per fare un favore all’ex mister Sarri? Dovete chiederlo a chi era qui l’anno scorso però è ovvio che molti ragazzi sono rimasti legati a lui. Il primo pensiero è però quello di fare punti per noi stessi, per raggiungere la salvezza. Analogie tra Donadoni e Giampaolo? Sono due allenatori molto bravi, molto preparati e dalle qualità umane molto importanti. L’anno scorso con Donadoni ho vissuto una situazione un po’ particolare a Parma. Quest’anno è molto bello allenarsi e giocare: qui ad Empoli ho imparato molte cose nuove".