Juve: Quaglia sì, Quaglia no, Quaglia gnamme..
Riscattare o non riscattare, questo è il problema: se sia più nobile d'animo mantenere la promessa all'amico Aurelio o lasciar partire lo sfortunato bombardiere stabiese...
Il sommo William Shakespeare perdonerà la nostra innocua facezia, ma il duo Paratici-Marotta sta riflettendo da mesi su come gestire la questione Quagliarella. Le qualità e la stima del pubblico non mancano, il rendimento fino all'infortunio è stato notevole, ma ora, dopo mesi di stop c'è da regolare la questione economica. Dopo qualche dichiarazione attendista della dirigenza bianconera e la piccata risposta di Don Aurelio ('Niente sconti', ndr) il viatico scelto da Marotta è quello delle contropartite tecniche.
In prima battuta si era parlato di Seba Giovinco, poi qualche quotidiano ha sparato il nome di Felipe Melo. Difficilissimo, per tanti motivi, primo fra tutti la questione ingaggio, il brasiliano (come il gettonatissimo Sissoko) guadagna molto a Torino, ben sopra i parametri fissati dalla dirigenza azzurra. Quindi resterebbe in pista il nome di Giovinco, ma è tutto da vedere se il Napoli accetterà il mini-fantasista rinunciando ai 10,5 milioni previsti dal riscatto e se il giocatore accetterà un ruolo da comprimario in un attacco già definitivo.
Una situazione quasi surreale, frutto soprattutto di una formula d'acquisto cervellotica: il prestito con diritto di riscatto, che serve ai bilanci, ma complica le scelte di mercato. Esiste. ovviamente, il gentlemen agreement, la promessa fatta al Napoli, ma con una squadra da rifondare sotto una nuova guida tecnica chi puo' dar per certo il riscatto del bomber stabiese? Don Aurelio è uomo di carattere, perchè fare uno sconto ad una storica rivale che vuole speculare sull'infortunio di un campione? Vincolando fondi per Quaglia, Aquilani, Pepe e Matri c'è margine di manovra per nuovi acquisti di qualità strombazzati dai media?
Con il Cagliari pare ci sia la possibilità di ottenere uno sconto per il bomber Matri, inserendo qualche giovane della Primavera bianconera e 7,5 milioni cash, lo stesso discorso appare assai prematuro con il club azzurro.
Da escludere, per questioni ambientali, il ritorno al Napoli di Fabio, anche se su qualche forum si fantastica di un attacco a 5 punte formato Champions (Quaglia, Lavezzi, Cavani, Matavz, Mascara), ma dopo la separazione burrascosa dello scorso agosto la storia d'amore tra Fabio e la sua Napoli sembra definitivamente tramontata.
In attesa delle prossime mosse del duo Paratici-Marotta per ottenere uno sconticino dal Napoli seguiamo con trepidazione la riabilitazione dell'ex bomber della Samp, che tornerà più forte di prima, ne siamo certi. Ma con quale maglia?
