Juve, Pogba non è ancora pronto: lavora al JMedical, tournée in bilico e l'offerta araba sullo sfondo
NON E' PRONTO - I sorrisi del primo giorno di raduno dei tifosi bianconeri accorsi a Torino, si stanno lentamente trasformando in smorfie. Perché Pogba per tre giorni di fila si è presetato al JMedical invece che aggregarsi agli altri compagni alla Continassa? La risposta è semplice, il suo percorso di recupero dall'ultimo infortunio non è ancora completo. Pogba non è pronto, necessita di proseguire un lavoro personalizzato (ad esempio il lavoro sulla sabbia per rafforzare stabilità e potenziare i muscoli) e all'interno della struttura sanitaria ci sono strumenti e macchinari che non sono presenti alla Continassa. Pogba non gioca con continuità e senza problemi di qualunque tipo praticamente da 4 anni e per questo in casa Juve non si vuole sbagliare niente. Perfino la tournèe negli Stati Uniti che a breve vedrà Allegri e i suoi ragazzi protagonisti potrebbe non vedere Pogba fra i convocati con il lavoro che in tal senso potrebbe proseguire con personal trainer a Torino.
OFFERTA ARABA - Pogba lavora per tornare al top, e questa di per sé è una buona notizia per tutti quei tifosi che lo vogliono osservare di nuovo in campo con la maglia della Juventus. Vederlo impegnato con i colori bianconeri allontana infatti il corteggiamento dell'Al Itthiad e dell'Al Hilal che da tempo stanno provando a portarlo a suon di milioni in Arabia Saudita. Pogba finora ha soltanto vacillato davanti all'ultima offerta da 100 milioni, ma la voglia di rivalsa e di riscatto continua a prevalere. Recuperare al 100% resta la priorità di tutti. Il mercato per ora può attendere.