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Juve-Pogba e la squalifica per doping: in ballo 30 milioni
COSA PUO' SUCCEDERE? - In tempi abbastanza celeri il Coni e la procura anti-doping esamineranno il caso e arriveranno ad una decisione. Gli scenari possibili sono stati spiegati oggi dall'avvocato Mattia Grassani (LEGGI QUI L'INTERVENTO) legale del Napoli e dell'Adise: "Se sarà confermata la positività senza una volontà intenzionale, la sanzione potrebbe essere vicina ai quattro anni. Il quadro è molto preoccupante, serio, grave. La Juventus potrebbe già oggi sospendere Pogba dall'attività e dalla retribuzione oppure attendere la conclusione del procedimento e alla fine decidere se mantenere in piedi il contratto con il francese o risolverlo e nel caso a tutela degli azionisti chiedere un danno, che è tecnico, patrimoniale, d'immagine".
QUANTO C'E' IN BALLO? - Qualunque sia la decisione che prenderà la Juventus in ballo ci sono comunque cifre importantissime. Pogba è sotto contratto con i bianconeri fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio da 8 milioni di euro netti più bonus che al lordo sono poco più di 10,5 milioni lordi grazie al Decreto Crescita. Considerando le due mensilità di luglio e agosto già liquidate la Juventus dovrà a Pogba soltanto di stipendio lordo garantito (bonus esclusi) circa 30 milioni di euro. A questi dovranno essere sottratti, eventualmente i 42.477 euro lordi mensili previsti come minimo salariale dal contratto collettivo.