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    Juve, per liberare Morata serve il bomber: le condizioni del Psg per Icardi

    Juve, per liberare Morata serve il bomber: le condizioni del Psg per Icardi

    La Juve ha detto ad Alvaro Morata che potrà essere libero di andare al Barcellona quando e se troverà un sostituto adeguato. Solo che il club lo cerca in prestito senza obbligo di riscatto, per sei mesi, anche se oneroso. Condizioni che valgono ora e che possono pure cambiare, perché in fondo il mercato è appena iniziato e se alla fine Morata dovesse rivelarsi ormai un giocatore “perso” (tra virgolette) non converrebbe più a nessuno tenerlo. Le motivazioni sono legate alla volontà di non vincolare in alcun modo le urgenze di un'emergenza momentanea a quelle della progetto futuro in rampa di lancio (leggi qui). Ora è così quindi, mentre la Juve comunque continua la ricerca del sostituto, avendo in Mauro Icardi un obiettivo-tormentone che sempre ritorna. Ma se la Juve nell'andare a caccia del nuovo numero 9 prova a imporre le condizioni che un po' vuole e un po' deve rispettare, sul fronte Psg ci sono delle richieste altrettanto chiare.

    ICARDI SOLO SE... - Così come la Juve trattiene Morata fino a quando non avrà trovato un sostituto e solo se le converrà, anche il Psg darebbe il via libera per Icardi solo se dovesse risolvere un problema e non ritrovandosi con un problema più grande in casa. Perché ad oggi Maurito è praticamente l'unico attaccante a disposizione di Mauricio Pochettino in alternativa alle stelle là davanti. Quindi il Psg dovrebbe comunque avere il tempo di sostituirlo. E questo è un punto. Il secondo, ben più vincolante, è quello rappresentato dal fatto che le condizioni dettate da Leonardo parlano di porte d'uscita aperte per Icardi, a patto che poi non debba più varcarle per rientrare alla base. Quindi può anche andare bene il prestito, ma con obbligo di riscatto, quantomeno condizionato al raggiungimento di determinati obiettivi. Poi ci sarebbe anche da fare i conti sulla valutazione complessiva, ancora non inferiore ai 35-40 milioni secondo la valutazione che se ne fa nel quartier generale parigino, ma prima c'è l'ostacolo formula da superare. La differenza tra diritto e obbligo non è solo un dettaglio: qualcuno, Juve o Psg, dovrebbe mollare il punto.

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