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Juve, occhio al Genoa: quanti dispiaceri nel Ferraris rossoblù VIDEO
Quella tra Juventus e Genoa che andrà in scena questa sera a Marassi appare la classica sfida dal pronostico chiuso. Troppo ampio il divario tra due club posizionati in zone opposte della classifica per lasciare spazio a dubbi.
Eppure per la Vecchia Signora le trasferte in Liguria non sono mai prive di insidie e brutte sorprese. Lo dimostrano i 19 successi rossoblù ottenuti nei 52 precedenti disputati al Ferraris. Appena tre in meno delle vittorie conquistate dai bianconeri. Una statistica che poche squadre di Serie A possono vantare nei confronti dei piemontesi. Restringendo le statistiche alle ultime sfide l'andamento non cambia. Dal ritorno nel massimo campionato di entrambe, avvenuto in simultanea nell'estate 2007, il Grifone è riuscito ad imporsi sulla Juve in ben 4 occasioni, di cui due negli ultimi tre anni. Proprio l'anno scorso infatti i bianconeri ormai lanciati verso il loro ottavo scudetto consecutivo caddero a Genova sotto i colpi dell'ex Stefano Sturaro e di Goran Pandev, sempre particolarmente ispirato quando vede la zebra davanti a sé. Un successo di fatto fondamentale per la salvezza del Genoa che replicò quella ottenuta 2 anni prima con Juric in panchina. Nel novembre 2016 i rossoblù disputarono la miglior partita delle tre parentesi targate dal tecnico croato. Trascinati da un Cholito Simeone in stato di grazia, Perin e compagni dominarono la gara vincendola con un 3-1 lenito soltanto nel finale dalla perla su punizione di Pjanic. Nel mezzo un'altra gara molto incerta, quella del settembre 2017. A vincere in quel caso fu la Juve capace di ribaltare il fulmineo doppio vantaggio del grifone grazie soprattutto ad un Dybala tra devastante, autore di una tripletta da urlo. Anche in questa stagione, tuttavia, Il Genoa ha saputo creare diversi problemi alla squadra di Sarri. Nella gara d'andata, disputata esattamente 9 mesi fa, nella notte di Halloween, i rossoblù all'epoca allenati da Thiago Motta, fecero vedere letteralmente le streghe ai bianconeri, rimontando con un fortuito gol di Christian Kouamé il vantaggio siglato da Bonucci. Soltanto un rigore di Cristiano Ronaldo in pieno recupero regalò i tre punti alla Juve.