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Juve: o Gundogan o si resta così
Le idee in casa Juventus sono molto chiare a proposito del mercato di gennaio che si apre ufficialmente lunedì 4 gennaio. Massimiliano Allegri, Beppe Marotta e Fabio Paratici non sono intenzionati ad apportare modifiche all'attuale rosa se non inserendo giocatori in grado davvero di fare la differenza e di innalzare sensibilmente il tasso tecnico di una squadra che, conferma la recente risalita in classifica, è già oggi altamente competitiva. Se dovesse partire Simone Zaza, potrebbe essere fatta un'operazione a basso costo per un attaccante che si alterni ai vari Mandzukic, Morata e Dybala, ma la priorità in casa dei bianconeri resta un centrocampist di spessore internazionale.
SOLO GUNDOGAN - Può esserlo in futuro Adrien Rabiot del Paris Saint Germain, un classe '95 in cerca di spazio visto che con Blanc l'intesa è ai minimi termini e che, qualora il club francese decidesse di privarsene in prestito con diritto di riscatto, potrebbe essere il naturale sostituto di un Lemina ormai da diverse settimane in infermeria per problemi alle ginocchia. Ma la vera suggestione, il vero sogno proibito della Juventus per gennaio resta Ilkay Gundogan del Borussia Dortmund. 25 anni, un contratto in scadenza a giugno 2017 ma anche una valutazione di mercato molto proibitiva (non inferiore ai 30 milioni di euro) a conferma della volontà del club tedesco di non volerlo lasciare partire molto facilmente. Secondo quanto appreso da calciomercato.com, i campioni d'Italia si sono spinti ad offrire pochi giorni fa una cifra vicina ai 20 milioni di euro, considerata appunto insufficiente dalla dirigenza del Dortmund, che punta forte sul calciatore di origini turche per confermare nella seconda parte di stagione il secondo posto in Bundesliga alle spalle del Bayern Monaco e conquistarsi il ritorno in Champions League.
SPUNTA IL CITY PER GIUGNO - Un'eventuale cessione tornerebbe dunque d'attualità soltanto a giugno, quando la concorrenza rischia di essere maggiore, come confermano alcuni rumors provenienti dalla Spagna secondo cui Pep Guardiola, che è uno dei candidati forti alla panchina del Manchester City nella prossima stagione, avrebbe scelto lui per il centrocampo del club inglese nel 2016. Ecco perchè Marotta e Paratici torneranno presto all'assalto di Gundogan con una proposta economica più cospicua per far tentennare il Borussia Dortmund e, nel caso in cui la risposta fosse nuovamente negativa, provare almeno a porre le basi per un trasferimento rimandato solo di qualche mese. A quel punto, la Juve resterebbe così fino al termine della stagione, con Khedira, Marchisio, Pogba, Sturaro, Hernanes, Padoin, Asamoah e il rientrante Pereyra a centrocampo, nella convinzione che questo reparto possa essere rinforzato solo da un top player e non da un giocatore preso tanto per soddisfare l'appetito dei tifosi.
SOLO GUNDOGAN - Può esserlo in futuro Adrien Rabiot del Paris Saint Germain, un classe '95 in cerca di spazio visto che con Blanc l'intesa è ai minimi termini e che, qualora il club francese decidesse di privarsene in prestito con diritto di riscatto, potrebbe essere il naturale sostituto di un Lemina ormai da diverse settimane in infermeria per problemi alle ginocchia. Ma la vera suggestione, il vero sogno proibito della Juventus per gennaio resta Ilkay Gundogan del Borussia Dortmund. 25 anni, un contratto in scadenza a giugno 2017 ma anche una valutazione di mercato molto proibitiva (non inferiore ai 30 milioni di euro) a conferma della volontà del club tedesco di non volerlo lasciare partire molto facilmente. Secondo quanto appreso da calciomercato.com, i campioni d'Italia si sono spinti ad offrire pochi giorni fa una cifra vicina ai 20 milioni di euro, considerata appunto insufficiente dalla dirigenza del Dortmund, che punta forte sul calciatore di origini turche per confermare nella seconda parte di stagione il secondo posto in Bundesliga alle spalle del Bayern Monaco e conquistarsi il ritorno in Champions League.
SPUNTA IL CITY PER GIUGNO - Un'eventuale cessione tornerebbe dunque d'attualità soltanto a giugno, quando la concorrenza rischia di essere maggiore, come confermano alcuni rumors provenienti dalla Spagna secondo cui Pep Guardiola, che è uno dei candidati forti alla panchina del Manchester City nella prossima stagione, avrebbe scelto lui per il centrocampo del club inglese nel 2016. Ecco perchè Marotta e Paratici torneranno presto all'assalto di Gundogan con una proposta economica più cospicua per far tentennare il Borussia Dortmund e, nel caso in cui la risposta fosse nuovamente negativa, provare almeno a porre le basi per un trasferimento rimandato solo di qualche mese. A quel punto, la Juve resterebbe così fino al termine della stagione, con Khedira, Marchisio, Pogba, Sturaro, Hernanes, Padoin, Asamoah e il rientrante Pereyra a centrocampo, nella convinzione che questo reparto possa essere rinforzato solo da un top player e non da un giocatore preso tanto per soddisfare l'appetito dei tifosi.
