Juve, nessuno accoglie Bonucci: meritava il bentornato
Marco Bernardini
Il caldo africano e il tasso di umidità indiana non c’entrano. Se anziché Leonardo Bonucci, al medical center bianconero, si fosse presentato per sostenere le canoniche visite un altro “pincopallino” qualsiasi di giocatore state certi che un numero almeno decente di tifosi si sarebbe radunato per aspettarlo e per augurargli buona fortuna. Al contrario, si è dovuta registrare l’immagine del difensore che stava tornando nella sua “casa” professionale senza neppure il contorno e il conforto di un meticcio randagio.