Juve, Miretti nel nome di Marchisio: 'Mi mancano i suoi gol, guardo il Manchester City'
Passaggio di consegne in casa Juventus. Ieri sera la bandiera bianconera Claudio Marchisio ha consegnato a Fabio Miretti il premio "Golden Boy - Italian Best", il riconoscimento di Tuttosport riservato al giovane più talentuoso del nostro calcio. Il centrocampista classe 2003 ha dichiarato alla cerimonia: "Per me è un onore che mi riempie d'orgoglio, Marchisio è sempre stato ed è ancora un esempio da seguire, gli ruberei il fiuto per il gol. Ringrazio il club che mi ha fatto arrivare fin qui e mi sta facendo crescere, spronandomi a migliorare. Faccio il massimo per ripagare sul campo la fiducia di Allegri. Spero di far bene anche in Europa League, a Nantes ho vinto un trofeo ai tempi delle giovanili. Guardo le partite del Manchester City per carpire qualche segreto a De Bruyne".
A sua volta il Principino ha ricambiato i complimenti: "Per il gol - ha dichiarato Marchisio - gli serve solo un po' di pazienza, perché non gli manca nulla: dai movimenti ai tempi delle giocate. Gioca più avanzato rispetto a me, mi ricorda Nedved. Avendo indossato questi colori fin da piccolo, ha il grande vantaggio di conoscere il peso della maglia della Juve e il Dna bianconero".
Giovedì la Juventus gioca a Verona contro l'Hellas e Miretti è in ballottaggio con Di Maria per appoggiare l'unica punta centrale Milik. Intanto si gode la vittoria nel derby d'Italia con l'Inter e sogna una chiamata in Nazionale maggiore dal ct Mancini, sempre attento ai giovani talenti come Fabio.
