Juve, Milinkovic-Savic nel destino: il suo futuro dipende dalla Champions
LA JUVE – Per qualche giorno si parlerà ancora della mano di Milinkovic su Alex Sandro (“Ho appoggiato la mano, ma non era una spinta enorme. Se gli arbitri hanno detto che non era fallo, chiudiamola qui”), da molto più tempo si parla delle mani della Juve su di lui. Molto più che una semplice intesa di massima era stata trovata a più riprese tra il club bianconero e i suoi agenti, ancora nella passata stagione però la Juve ha preferito puntare tutto sul ritorno di Paul Pogba piuttosto che far entrare nel vivo una complicata trattativa con Lotito: l'entourage di Milinkovic era sicuro di poterlo spostare per una cifra molto più bassa rispetto a quella sperata per anni e vicina o vicinissima ai 100 milioni, ma non è stato sufficiente. Ora la Juve è in altre faccende affaccendata, soprattutto fuori dal campo, che vincolano programmazione di mercato e pure i rinnovi più importanti come quello di Adrien Rabiot e Angel Di Maria. Tra gli obiettivi principali però resiste Milinkovic, ma servirebbero condizioni ideali che finora non si sono mai sposate con quelle delle Lazio, molto più propensa a metterlo all'asta sul mercato internazionale piuttosto che ad accontentare la voglia di Juve (che c'è stata a lungo e probabilmente c'è ancora) di Milinkovic Savic. “Aspettiamo fine stagione”, dice lui a proposito del rinnovo ed è così per tutto. Per la Juve intanto è incubo in campo e sogno sul mercato.