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Juve: Milinkovic mette d'accordo Allegri e Giuntoli, ma occhio agli arabi
INTER, JUVE E MILAN - In Italia, l'Inter al momento sembra più defilata dopo la conclusione dell'affare Frattesi, ma la pista nerazzurra non va ancora scartata del tutto, soprattutto per il legame di Milinkovic-Savic con Simone Inzaghi e per il desiderio di quest'ultimo di riavere a disposizione un giocatore che, alle sue dipendenze all'epoca di Formello, ha dato il meglio di sé. Resta ancora in corsa anche il Milan, dopo la cessione di Tonali (ma i rossoneri sembrano privilegiare profili più giovani). Più in vantaggio oggi sembra essere la Juventus, club nel quale le volontà di Max Allegri e del nuovo capo dell'area sport bianconera, Cristiano Giuntoli, sembrano sposarsi proprio sul nome del numero 21 della Lazio. La Juve ha già una bozza di accordo con il giocatore, ma il problema dei bianconeri è che, prima di tentare l'affondo per Milinkovic, devono disfarsi di tre esuberi proprio nel settore di centrocampo, vale a dire MacKennie, Zakaria e Arthur. Operazione non facile, almeno in tempi brevi.
PISTA ARABA - E poi ci sono le piste estere, e in questo caso anche per Milinkovic-Savic si parla di un'offerta proveniente dall'Arabia Saudita. L’agente di Milinkovic infatti ha ricevuto un’offerta contrattuale molto importante, come riporta Il Messaggero superiore ai 12 milioni a stagione, una cifra che chiaramente non sarebbe pareggiabile da nessun club in Italia, dove sia l'Inter che la Juventus non andrebbero oltre i 6-7 milioni a stagione. L'unico spartiacque, di fronte all'offerta araba, è la volontà del giocatore, che a 28 anni è desideroso di dare ancora il massimo per tre o quattro stagioni nel calcio europeo, prima di prendere in considerazione altre eventuali destinazioni.
CIFRE E CONTROPARTITE - Chiudendo con le cifre, la Lazio per ora non si schioda da una richiesta di 40 milioni di euro, mentre al momento tutte le pretendenti non intendono superare quota 30 milioni, cash o in parte cash e in parte contropartite tecniche. E in questo caso la Juve può giocare due carte: Luca Pellegrini, già alla Lazio nell'ultima stagione, e Nicolò Rovella, di ritorno a Torino dopo il prestito al Monza.