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    • Juve, McKennie per Weah: sono due i 'colpi' made in Usa di questo mercato

    Juve, McKennie per Weah: sono due i 'colpi' made in Usa di questo mercato

    • Fausto Vassoney
    La Juventus ha svolto un mercato timido, costretto dall'evidente necessità di completare le cessioni per sfoltire una rosa assai numerosa, soprattutto in ragione dell'esclusione dall'Europa che costringe i bianconeri a concentrarsi sul solo campionato. Una mossa la Juve però l'ha fatta: l'acquisto di Timothy Weah. Un acquisto che, alla luce dell'inizio di stagione dello statunitense, appare ben congeniato e sicuramente promette bene anche in ottica futura. I segnali dal numero 22 dei bianconeri, arrivano anche dalla Nazionale, dove si rinnova l'intesa con il compagno di squadra Weston McKennie, altro volto "nuovo" della Juve di Allegri.

    GOL E ASSIST - Nella notte, gli Stati Uniti hanno affrontato l'Uzbekistan in un match amichevole, visto che gli americani non hanno in programma nessuna sfida ufficiale in questa pausa. Nella formazione iniziale sono quattro i volti della Serie A: oltre ai due del Milan - Pulisic e Musah - ecco anche i due juventini McKennie e Weah. Weah, in particolare, ha ricoperto la posizione di esterno d'attacco nel 4-3-3 di Gregg Berhalter, confermandosi assai adattabile in diverse posizioni e soprattutto dando sfoggio di ottime qualità offensive. Ed infatti il vantaggio statunitense arriva proprio dai piedi di Weah, che firma l'1-0 proprio su assist di McKennie. Non un gol qualunque, ma un siluro dal limite dell'area, sullo scarico di Mckennie che aveva agganciato con classe il pallone in area, per poi districarsi in mezzo a quattro maglie prima di servire il compagno. E' 3-0 il risultato finale, con un timbro anche di Christian Pulisic allo scadere su calcio di rigore.
    UN COLPO E MEZZO - Un'intesa che cresce e che dalla Juve si proietta anche sulla nazionale statunitense, valorizzando le scelte di mercato dei bianconeri, che ripongono nei due statunitensi grande fiducia per la stagione appena iniziata. Fiducia in Weah, in quanto unico acquisto del mercato estivo e dunque unico nuovo innesto arrivato tramite un investimento della società. Unico, o quasi. Perché anche il reintegro in rosa di Mckennie, tornato dalla parentesi al Leeds United, può essere considerato un colpo di mercato. 

    ALTERNATIVE PER ALLEGRI - In campionato Weah e McKennie - ora dall'inizio, ora da subentranti - hanno entrambi messo in tasca minuti in tutte e tre le prime uscite. Quel che però con il club differisce rispetto al loro impiego in nazionale è che se con il Team USA ricoprono ruoli diversi e giocano sempre insieme, per Max Allegri sono alternativi. Nel senso che nel 3-5-2 allegriano di quest'anno Weah è quinto di centrocampo, così come anche McKennie. Ed infatti contro Udinese e Bologna ha giocato Weah dal 1' ed è stato sostituito in entrambi i casi da McKennie, mentre in casa dell'Empoli è stato l'ex Schalke 04 a partire dall'inizio per poi cedere il posto al figlio d'arte arrivato dal Lille quest'estate. Insomma, tra Juve e Nazionale il dualismo americano è sicuramente un argomento ricorrente.

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