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    Questa Juventus è Matuidi-dipendente

    Questa Juventus è Matuidi-dipendente

    • Nicola Balice

    A guardarlo giocare, a guardarlo correre in lungo e in largo per il campo per tutti e novanta i minuti di recupero, proprio nessuno avrebbe potuto anche solo pensare che Blaise Matuidi fosse reduce da un infortunio muscolare. Fermatosi contro il Sassuolo ha dovuto saltare i match con la Fiorentina ed il Toro in campionato, soprattutto la partita di Champions con il Tottenham. Ed è in quella occasione che si è sentita la sua mancanza in maniera devastante per la Juve. Che senza troppi giri di parole, appare ormai Matuidi-dipendente per poter sostenere il nuovo sistema di gioco con cui ha svoltato in stagione. Al di là del tridente disegnato da Allegri, di questo Matuidi semplicemente non si può fare a meno. Per dinamismo e personalità, uomo ovunque in grado di tenere uniti dei reparti che rischiano di sfilacciarsi. Mentre Dybala guadagna una manciata di minuti alla volta, lui appena tornato a disposizione è stato subito gettato nella mischia come se non si fosse mai fermato: già domenica sarebbe stato titolare prima della nevicata, con ogni probabilità continuerà a giocare sempre e comunque.

     

    CHE COLPO – E pensare che in estate era arrivato quasi nello scetticismo generale. L'anno prima era lui l'acquisto designato prima del dietrofront di Al Khelaifi, con la Juve poi costretta a dirottare su Witsel e la beffa servita in due atti dallo Zenit e dal belga. Questa volta è arrivato a fronte di un investimento che bonus inclusi potrebbe toccare i 30 milioni: un autentico affare secondo la critica internazionale, clamore non riscontrato in Italia. La qualifica di colpaccio se l'è guadagnata un po' alla volta, diventando il vero ago della bilancia: anche per non rinunciare a lui Allegri ha varato questo 4-3-3, grazie anche a lui la Juve è tornata quel fortino inespugnabile capace di non subire praticamente più gol. Si vede e si sente quando c'è, come in questa occasione. Si è visto e sentito quando non c'è stato, come in Champions. A Wembley ci sarà: e per la Juve sarà tutta un'altra storia.

    @NicolaBalice


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