Juve, manovra stipendi: la scelta di Cristiano Ronaldo con i pm di Torino
PARLA CR7 - Parallelamente procede l'indagine sulla manovra stipendi. Rappresentato dagli avvocati Salvatore Pino e John Shehata, Cristiano Ronaldo è pronto a rispondere alle domande dei pm di Torino: Mario Bendoni e Ciro Santoriello, più l'aggiunto Marco Gianoglio. Sempre secondo la Gazzetta dello Sport, per dimostrare la propria buonafede l'attaccante portoghese collaborerà, rendendosi disponibile a ogni chiarimento nell'ambito dell'inchiesta Prisma sui conti della Juventus come persona informata sui fatti. CR7 vuole capire perché non gli siano stati pagati i quasi 20 milioni di euro, in un contesto che a lui era stato presentato come regolare. Il prossimo 27 marzo è in programma l'udienza preliminare col giudice Marco Picco al tribunale di Torino.