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    Juve, le pagelle di CM: Chiesa e Di Maria non pervenuti, Bremer fa acqua, Locatelli fuori fase. Si salva solo Perin

    Juve, le pagelle di CM: Chiesa e Di Maria non pervenuti, Bremer fa acqua, Locatelli fuori fase. Si salva solo Perin

    • Nicola Balice
    Inter-Juventus 1-0 (and. 1-1)

    Juventus 

    Perin 7:
    così così anche lui sul gol di Dimarco, ma limita i danni in ben più di un'occasione. Miracoloso sul tiro a botta sicura di Mikhitaryan

    De Sciglio 5,5: ritrova il campo dopo l'ennesimo infortunio, sempre incerto anche palla al piede.

    Bremer 5: dorme, letteralmente, colpevolmente, quando Dimarco gli sfila davanti e segna l'1-0.

    Bonucci 5,5: lento e impacciato pur senza gravi errori, dismette i panni del capitano-non giocatore per tornare in campo dopo più di 40 giorni ed esce contrariato (23' st Danilo 6: entra e prova almeno limitare i danni)

    Alex Sandro 5: il giocatore visto a Lisbona e San Siro è completamente diverso da quello in crisi degli ultimi anni, ora ha il pizzetto.

    Miretti 5,5: almeno ci prova, anche se sbaglia spesso l'ultima giocata. E corre, cosa che ormai fanno in pochi (33' st Pogba sv).

    Locatelli 5: pure lui buca, con colpa, il passaggio che libera Dimarco davanti a Perin. E non è l'unico passaggio a vuoto della sua serata (17' st Paredes 5,5: gioca praticamente da fermo, la Juve non cambia registro pur cambiando regista)

    Rabiot 6: la mette sul fisico e sull'orgoglio, non trascina la squadra ma nemmeno va a fondo.

    Kostic 5: chissà perché è rimasto così basso rendendo solare la posizione di Dimarco, chissà perché dopo la sosta non è più riuscito a ritrovare ritmo e brillantezza (1' st Milik 5,5: con lui in campo torna un vero centravanti, che però non la vede mai in area di rigore)

    Di Maria 5: deve fare la differenza, non ci riesce, spreca anche una discreta quantità di calci d'angolo.

    Chiesa 5: prima punta non si vede e non si sente, disinnescato più dalla Juve che dall'Inter. 

    All. Allegri 5: prova a cambiare e ricambiare la Juve, alla ricerca di soluzioni che non ci sono. Perché la Juve semplicemente sembra non averne più, di testa e di gambe. Senza forze e senza idee, quasi non sembra essere scesa in campo a San Siro.

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