Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juve, l'aumento di capitale non cambia la strategia di Giuntoli: nuova era sul mercato

    Juve, l'aumento di capitale non cambia la strategia di Giuntoli: nuova era sul mercato

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    Anche l'ultimo passaggio formale è stato effettuato, l'aumento di capitale da 200 milioni di euro in casa Juve è ora realtà. Un ulteriore sforzo da parte della proprietà, chiamata a intervenire per la terza volta in pochi anni. E badando al sodo, questa nuova iniezione di liquidità come verrà usata? La domanda del popolo bianconero è questa, ma chi spera che possa essere utilizzata anche o soprattutto sul mercato per rinforzare la squadra questa volta resterà deluso. Perché se è vero che a gennaio la Juve sarà attiva in prima linea è altrettanto vero che questa volta un colpo alla Vlahovic non sembra proprio in programma. Non sarà l'aumento di capitale infatti a cambiare i piani, il processo di crescita continuerà ma all'insegna degli equilibri di bilancio, come sottolineato d'altronde anche durante l'Assemblea degli Azionisti quando con soddisfazione venivano sgranati i numeri degli ultimi mesi. Quindi il lavoro di Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna dovrà proseguire, anzi entrare nel vivo, sempre tenendo in considerazione le esigenze economiche: opportunità di mercato sì, investimenti solo su giovani, niente follie o passi più lunghi della gamba.

    OBIETTIVI – D'altronde l'obiettivo rimarcato continua a essere quello della qualificazione in Champions, già così assolutamente alla portata della squadra di Max Allegri. Che per salire di livello ha però bisogno di almeno un colpo, se non due. Quelli per cui si sta lavorando. Con l'intenzione di non vincolare con grosse spese il mercato della prossima estate, da poter impostare con la serenità supplementare di chi dovrà essere sicura di partecipare alla nuova Champions. I nomi quindi restano sempre gli stessi, a patto che (salvo cambi di direzione) possano arrivare alle condizioni della Juve: in questo momento si parla per cui di prestiti con diritto di riscatto. Sia che si ragioni sul fronte Rodrigo De Paul che sui vari Lazar Samardzic, Fabian Ruiz, Emile Hojbjerg o Kalvin Phillips. Solo restando sul tema del centrocampista ovviamente, per quanto rimanga di assoluta attualità anche l'esterno offensivo. Senza escludere nemmeno cessioni più o meno importanti: nessuno è incedibile, anche se il giusto prezzo individuato di volta in volta dal club bianconero ha visto la Juve già in estate preferire di non vendere piuttosto che svendere. E l'aumento di capitale servirà, ma non per cambiare la strategia sul mercato.

    Altre Notizie