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Juve, Allegri: 'Non sono preoccupato per gli infortuni, giovedì tornano Dybala e Bernardeschi. Su Vlahovic...'
IL PUNTO - "Vediamo chi sta bene, poi abbiamo 3-4 ragazzi pronti per giocare o all'inizio o a partita in corso. A Firenze sempre bello giocare. Non sono preoccupato per gli infortunati, molti sono di natura traumatica. Giovedì in gruppo Dybala e Bernardeschi"
VLAHOVIC - "Credo che domani debba essere una serata di sport e di calcio, a un mese dal trasferimento di Vlahovic alla Juventus credo che sarà sempre riconoscente alla Fiorentina e alla città di Firenze. E poi in questo momento le preoccupazioni dovrebbero essere altre, non Fiorentina-Juventus. Devo decidere e valutare se farlo giocare. "
STRAORDINARI - "De Sciglio gioca, Bonucci è a completo riposo da due giorni. Tra l'altro Leo ha giocato sabato una buona partita, a Empoli ha stretto i denti e devo farlo riposare per forza. Abbiamo De Sciglio, Danilo, De Ligt, Cuadrado, c'è un giovane come Stramaccioni"
KEAN - "Son contento della prestazione che ha fatto, ha sempre occasioni per far gol. Due tra lui, Vlahovic e Morata giocano. In questo momento è più in fiducia, è serena nel giocare, Vlahovic può sposarsi bene sia con Kean che con Morata. Andiamo avanti con la linea dei due giocatori davanti"
MIRETTI - "L'Under 23 ha dato la possibilità a questi ragazzi di crescere velocemente. Cresciuto lui, anche Aké, Soulé...Uno di questi tre sicuramente credo che giocherà, qualcuno magari entrerà a partita in corso. Non dobbiamo dargli troppe responsabilità, sono bravi ma devono acquisire esperienza"
DYBALA E GLI ALTRI INFORTUNATI - "Ora si è fermato ma aveva giocato tre di seguito, prima dell'infortunio precedente era a cinque. Il recupero di Bernardeschi sarà importante, ha avuto un problema di pubalgia che sta passando. Avremo bisogno di tutti"
CRESCITA - "Bisogna migliorare una cosa, subito. Abbiamo preso 2 gol evitabili, molto evitabili. Questo significa che quando andiamo in vantaggio ci rilassiamo un po', non percepire il pericolo è grave. Gli altri devono fare gol quando se lo meritano. Da qui alla fine del campionato, prendere pochi gol significherebbe arrivare tra le prime quattro"