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Juve-Inter dopo la pausa per le Nazionali: chi arriva più fresco?
LE FATICHE NERAZZURRE - Sono stati ben 180 minuti quelli giocati da Alexis Sanchez e solo dieci in meno per Arturo Vidal nel corso delle due partite con Brasile ed Uruguay che non sono valsi la qualificazione al Mondiale per il loro Cile. Un dispendio energico simile anche per Skriniar e Dumfries con Slovacchia ed Olanda, mentre gli italiani Barella e Bastoni hanno effettuato 180 minuti in due tra Macedonia e Turchia. Fatiche anche per Calhanoglu: 90' nella semifinale playoff persa col Portogallo e 77' nell'amichevole con l'Italia nella quale ha per la prima volta indossato la fascia di capitano. Stesso minutaggio (120 minuti) anche nelle amichevoli internazionali che ha visto coinvolti Dzeko (90' nella prima e 30 minuti conditi dal gol-vittoria sul Lussemburgo nella seconda) e Perisic (contro Slovena e Bulgaria). Il meno utilizzato è stato Correa che ha giocato 64’ in Argentina-Venezuela, per un totale di 1361 minuti spalmati su 10 giocatori sparsi per il mondo.
LA ‘FRESCHEZZA’ BIANCONERA - I bianconeri coinvolti nelle gare delle rispettive nazionali, invece, sono stati 11: gli italiani Chiellini, De Sciglio, Locatelli e Bonucci in totale hanno effettuato 183 minuti tra Macedonia del Nord e Turchia. 90 minuti per Szczesny nella gara che ha sancito il pass Mondiale alla sua Polonia, 129 per Morata nelle amichevoli con Albania ed Islanda, 180 quelli accumulati fa de Ligt nella doppia sfida amichevole contro Danimarca e Germania ed 80 per Rabiot con la sua Francia nelle amichevoli tra Costa d'Avorio e Sudafrica. Capitolo sudamericani: 90 minuti per Danilo nella sfida tra Brasile-Cile, mentre il connazionale Arthur ha giocato solo 13 minuti nella seconda sfida contro la Bolivia. Cuadrado, infine, ha giocato 74' con la sua non qualificata Colombia. 839 minuti di fatiche europee ed Oltreoceano che la Juventus potrà comunque sfruttare a proprio favore contro i più ‘affaticati’ nerazzurri per agganciare l’ultimo treno scudetto.