Juve, il centrocampo è povero di idee: da Fabian Ruiz a Gundogan, dove si pesca la 'tecnica'
Andrea Menon
Parola d'ordine: qualità. O tecnica, per dirla alla Allegri. La Juve va a caccia di idee, ma anche di novità e freschezza. Sì, perché sulla carta un po' di qualità ci sarebbe, anche se in questi anni si è vista raramente... Non è un mistero, il centrocampo è senza dubbio il fulcro dei problemi bianconeri, che soffrono da anni l'assenza di giocatori completi, di personalità e in grado di creare un reparto solido e affidabile. Non diciamo dai tempi di Pogba-Pirlo-Marchisio-Vidal, senza troppi dubbi il miglior assemblamento degli ultimi 10 anni, ma almeno da Khedira-Pjanic con Matuidi in aggiunta. Da Cardiff in poi sostanzialmente, fatta eccezione per la stagione successiva in cui la Juve ha tenuto botta, è mancato un vero e proprio ricambio nel reparto. Scelte sbagliate, acquisti rivelatisi più un peso che una soluzione e poca, pochissima amalgama. Il risultato? Una squadra che fatica a creare gioco, che talvolta si scioglie anche nella fase difensiva e appare senza collante tra i vari reparti. Come si diceva, sulla carta, la qualità c'è e c'era al momento di alcuni acquisti, ma non quella giusta per creare un reparto degno: l'ossimoro è proprio questo, un reparto ricco di qualità sbagliate. E di giocatori che forse appaiono più in difficoltà di quanto dovrebbero, ma che sicuramente hanno dimezzato o più il loro valore. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM
