Tutto, o quasi, il mercato della Juve è ruotato attorno all'uomo che potesse dare imprevidibilità al reparto offensivo. Ne sono arrivati due, completamente diversi. L'uno dall'altro, prima di tutto. Ma anche dal reale obiettivo dichiarato da Allegri, non dichiarato da Marotta e Paratici. In ogni caso il calciomercato estivo è ormai un ricordo e in casa Juve non può essere considerato un alibi, semmai di necessità bisognerà fare virtù. E a conti fatti il tecnico bianconero con il doppio colpo Hernanes-Cuadrado ha anche la possibilità di scegliere a seconda delle circostanze se affidarsi al trequartista o ad un tridere di ampio respiro, studiando un'alternanza a tavolino o a partita in corso. Tanto che quello tra Hernanes e Cuadrado sembra essere già diventato il duello interno principale, per una Juve pronta a cambiare pelle continuamente in questa stagione. 

CON HERNANES - Se lo strano ballottaggio dovesse sorridere al Profeta, la Juve di Allegri dovrebbe finalmente scendere in campo con quel rombo che da oltre un anno rimane l'obiettivo tattico che il tecnico vuole raggiungere. Trequartista puro, regista avanzato più che attaccante arretrato, Hernanes nei piani della Juve dovrebbe essere il vero fulcro del gioco in grado di dettare i tempi e dare profondità alle due punte, che rispondano al nome di Dybala-Morata per accelerare in ripartenza o che vedano in Mandzukic un prezioso punto di riferimento anche sulle situazioni di palla inattiva. Anche perché con Hernanes, la Juve spera di aver risolto anche il problema relativo al giocatore in grado di fare la differenza sui calci piazzati, fattore assolutamente non di secondo piano. 

CON CUADRADO - Se invece dovesse essere il colombiano il terzo uomo d'attacco, ecco che Allegri virerebbe con decisione verso un tridente puro, soluzione appena abbozzata nella passata stagione. Cuadrado nei piani del tecnico sarà quell'uomo capace di cambiare ritmo e spezzare la difesa avversaria nell'uno contro uno, dando imprevidibilità ad un gioco che sull'altro versante del campo vedrebbe oltre ad Alex Sandro anche un attaccante puro come Dybala o Morata, nel tentativo di far fruttare al massimo un ariete d'are di rigore come Mandzukic o lo stesso Zaza.

JACKPOT Hernanes o Cuadrado dunque. Oppure tutti e due, scelta azzardata ma non impossibile. Difficile immaginare un 4-2-3-1 inedito o un 4-3-3 con entrambi in campo ed Hernanes impiegato da interno di centrocampo. Più facile credere che il 3-5-2 rimanga una soluzione assolutamente nelle corde della Juve e su cui Allegri continuerà a lavorare nonostante i due scivoloni di inizio campionato: con una difesa a tre alle spalle, la scelta di Hernanes in mediana potrebbe essere più sostenibile anche con Cuadrado esterno destro fortemente votato all'attacco. Se di alternative aveva bisogno, insomma, Allegri è stato accontentato: ma giunti alla propria, forse ultima, grande occasione, Hernanes e Cuadrado sapranno dimostrarsi all'altezza di Tevez, Pirlo e Vidal? Ora tocca a loro.