Tra una decina di giorni Gigi Buffon conoscerà meglio il suo futuro e la Roma capirà quali sono le reali possibilità di portarlo a Trigoria. Il portiere bianconero il 14 giungo si sposerà con la sua Alena Seredova a Praga e prima di partire per la Repubblica Ceka vorrebbe avere qualche certezza in più. E per questo che incontrerà la dirigenza della Juventus. In quella occasione ognuno dirà chiaramente le proprie intenzioni e si capirà se le due strade si divideranno o se invece Buffon e la Juve proseguiranno il cammino insieme. Difficile, visto che i bianconeri il prossimo anno non faranno le Coppe Europee. E se è vero che nel 2006 Buffon ha seguito la Juve in B, è altrettanto vero che ora sono passati 5 anni, che lui ne ha compiuti 33 e che potrebbe avere voglia di nuovi stimoli per tornare ad essere il numero uno al mondo. E’ comunque improbabile che quell’incontro sia risolutivo, l’impressione è che per lui sarà una lunga estate, ma potrebbe comunque dare delle indicazioni importanti. Come quella data dal suo procuratore, Silvano Martina, che non ha chiuso la porta ad un trasferimento del suo assistito: «Potrebbe andare via solo in cambio di una maxi-offerta». Che è già qualcosa, un’apertura. Anche se poi è tornato a chiudersi: «Conosco il nuovo direttore sportivo della Roma (Sabatini, anche se ufficialmente non è ancora il ds giallorosso, ndr), ma con lui non abbiamo mai parlato di Gigi - ha detto a romanews.eu -. Non c’è una trattativa in corso e, d’altronde, il mio assistito gioca già in una grande squadra come la Juventus. Buffon è sotto contratto con la Juve per altri due anni e da qui non si muove». A meno di una maxi offerta, appunto. Buffon sarebbe un grande colpo, complicato e costoso. Ma se non lui, chi altro potrebbe essere il portiere della Roma per il prossimo anno? Stando alle dichiarazioni del suo procuratore, non Emiliano Viviano. L’agente del ragazzo, Renzo Contratto, ha smentito ogni possibile interessamento della Roma: «Trattative non ce ne sono né con la Roma né con la Lazio - ha spiegato a forzaroma. info -. Il suo futuro lo decideranno il Bologna e l’Inter». mis Lorenzo De Silvestri e Guglielmo Stendardo, entrambi presenti ieri, oltre a Daniele De Rossi e ad Alberto Aquilani che hanno inviato i propri saluti alla famiglia Sandri. La mamma Daniela ha simbolicamente premuto il tasto che ha ufficialmente messo on-line il sito www.fondazionegabrielesandri.it, ricco di informazioni e contenuti sempre in aggiornamento. Il prossimo obiettivo sarà quello di poter finalmente apporre una targa in memoria di Gabbo nell’autogrill dove è stato ucciso, operazione fin qui misteriosamente osteggiata dalle autorità competenti. Intanto da oggi sarà già possibile visitare la sede situata in Piazza della Libertà, nel quartiere Prati, che sarà aperta ogni giorno dal lunedì al venerdì e dove a breve sarà possibile consultare un archivio di libri e riviste dedicate al calcio, che ogni appassionato di questo sport potrà contribuire ad arricchire.