Calciomercato.com

  • Getty Images
    Juve-Fiorentina, quattro atti quattro storie diverse

    Juve-Fiorentina, quattro atti quattro storie diverse

    Già tre i precedenti stagionali tra Juve e Fiorentina, tre capitoli talmente diversi l'uno dall'altro che difficilmente possono servire per capire come e quanto possano influenzare Max Allegri nel ridisegnare la Juve. Uno 0-0 scialbo e condizionato dal match decisivo con l'Atletico Madrid alle porte è venuto fuori in campionato nella gara d'andata con una Juve apparsa più bloccata del dovuto. Poi nella semifinale d'andata è arrivato prima il scivolone sotto i colpi di Salah che hanno mandato al tappeto una Juve-B troppo brutta per fare testo, mentre al ritorno al contrario una Juve operaia ha saputo ribaltare tutto attraverso una prestazione pressoché perfetta. A tre Juve diverse, han fatto da contraltare tre facce della Fiorentina allo stesso tempo in contrasto tra di loro. Ecco perché Allegri ripartirà solo ed esclusivamente dalle proprie certezze, senza più giocare a scacchi come capitato nell'ultimo capitolo della saga con i viola: prima del ritorno di Coppa Italia annunciò la difesa a quattro, visto che la pre-tattica della gara d'andata aveva subito una fuga di notizie che lo aveva indispettito. Ben altra serenità quella di oggi, anche se Allegri non si scopre più.

    N.B.


    Altre Notizie