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    Juve-Fiorentina, Carbone risponde ai lettori: 'Isla fa il compitino, Ogbonna ok. Borja Valero fuori posizione'

    Juve-Fiorentina, Carbone risponde ai lettori: 'Isla fa il compitino, Ogbonna ok. Borja Valero fuori posizione'

    Benny Carbone, talent di calciomercato.com, torna sull'analisi tattica del match di Europa League disputato tra Juventus e Fiorentina. Prima di dedicarsi agli utenti Carbone precisa che il termine "quinti" si riferisce ai due esterni di centrocampo juventini Isla e Asamoah che insieme a Pirlo, Marchisio e Vidal costituiscono i cinque centrocampisti juventini. Secondo Carbone anche se il risultato di 1-1 rimanda il discorso qualificazione alla partita di ritorno, la sfida nella sfida tra Conte e Montella è stata persa dal tecnico di Pomigliano d'Arco che, scegliendo di utlizzare il 4-3-1-2, ha colpevolmente lasciato troppo liberi gli esterni juventini, cosa che non sarebbe successa nel caso in cui Montella avesse schierato un 3-5-2 speculare allo schieramento juventino. Spazio poi alle domande: 

    Secondo l'utente che si firma Suba il vero errore di Montella è stato schierare Borja Valero nella posizione di trequartista, un ruolo che lo ha costretto a pensare più alla fase difensiva che alla costruzione della manova viola. Condivide questa disamina?
    "L'utente mi trova perfettamente d'accordo. Borja Valero è un giocatore troppo importante per lo sviluppo della manovra della Fiorentina. Sacrificarlo in copertura su Pirlo ne ha limitato il rendimento e ha tolto imprevedibilità alla Fiorentina. Nel secondo tempo infatti a mio avviso lo spagnolo è molto calato".

    Gran parte degli utenti imputano alla rosa juventina una mancanza di alternative. Così come segnala Miticojuri Ogbonna e Isla non sono all'altezza dei titolari. Condivide questa posizione?
    "Ogbonna è un ottimo giocatore che fa parte del giro della Nazionale. In occasione del gol non è stato impeccabile e credo che gran parte della responsabilità sia sua. Ma è ancora giovane e ha margini di miglioramento. Per quel che riguarda il cileno Isla il discorso è diverso. Il punto forte della Juventus di Conte è il gioco sugli esterni, proprio per questo la società dovrebbe trovare dei sostituti all'altezza dei titolari. Isla ha sempre fatto il suo compitino senza sfigurare ma la Juve ha bisogno di qualcuno che faccia la differenza".

     

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