Juve, Fagioli: 'Non ho mai percepito un euro, le vincite servivano per i debiti. Mai scommesso su falli e ammonizioni'
Nel corso della sua deposizione alla Procura di Torino, il centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli ha parlato anche dei dettagli dei suoi account sulle piattaforme illegali: "Le ricevute delle singole giocate pervenivano sul mio cellulare da parte del referente della piattaforma, legale o illegale. Mi arrivavano tramite un’app Treema, che, per quanto mi avevano detto, garantiva al mittente la riservatezza nelle trasmissioni. Non ho mai percepito un euro perché un’eventuale vincita andava a compensare i debiti. Esistono le scommesse sui falli e ammonizioni, mi è stato proposto ma io assolutamente non ho accettato perché contrario alle mia etica e comunque sarei stato scoperto perché esistono delle segnalazioni rispetto ai picchi di scommesse".