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    Juve, ecco Pogba: il no all'Arabia Saudita, il ritorno in campo col Bologna

    Juve, ecco Pogba: il no all'Arabia Saudita, il ritorno in campo col Bologna

    • Nicola Balice
    Si riparte. Paul Pogba riparte. Anche questa estate è scivolata via all'insegna dei ritardi e dei problemi fisici, pure delle voci di mercato. L'ultimo infortunio risale al 14 maggio scorso, una lesione muscolare che si è procurato da solo dopo una ventina di minuti della prima e unica partita in cui era stato schierato da titolare: stava crossando, si è fermato, stagione finita ma forse mai iniziata. Ennesima conseguenza della lesione al menisco laterale del ginocchio rimediato nel luglio del 2022 negli Usa, poi una sequenza infinita di problemi, anche fuori dal campo. E in questa stagione Pogba si era presentato anche in anticipo per recuperare il tempo perduto, non senza difficoltà: primo test solo la scorsa settimana nella partitella con l'Alessandria, poi la panchina di Udine e un'altra settimana di lavoro in gruppo. Così ora può toccare di nuovo a lui, per provare a ripartire e magari non fermarsi più: contro il Bologna ci sarà, la speranza e l'obiettivo di Max Allegri coincidono, prevedono il suo debutto stagionale a partita in corso.

    QUEL NO – D'altronde il mercato non ha portato alcun acquisto in mediana, con oltre un anno di ritardo in casa Juve ci si augura che possa essere Pogba a trasformarsi nel colpo ritardatario anche se la prudenza si mischia allo scetticismo. Di sicuro c'è che Paul vuole rilanciarsi in bianconero, avendo preferito restare a Torino invece di andare a raccogliere una vagonata di soldi (100 in tre anni) in Arabia Saudita, dove piuttosto continua a programmare viaggi solo per motivi religiosi. Non esclude un salto nella lega saudita, ma non ora. Ha detto no all'Arabia Saudita, avrebbe detto di sì invece la Juve alla sua cessione: è rimasto, ora è necessario rilanciarlo. E da Juve-Bologna, si riparte.


    ​IN CAMPO - Contro il Bologna in ogni caso si rivedrà una Juve del tutto simile a quella convincente di Udine. Staffetta in porta tra Szczesny e Perin, per il resto potrebbe esserci uno tra Fagioli e McKennie in luogo di Miretti. Questa la probabile formazione.
    Juventus (3-5-2): Perin; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Weah, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Vlahovic, Chiesa. All. Allegri.

     

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