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Juve, Szczesny sulla graticola: con San Marino non prende gol, con il Napoli senza portieri si gioca la stagione
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Gianluca Minchiotti
PERIODO NERO - Il portiere della Juve arriva a questi appuntamenti dopo aver terminato una partita (mezza, a dire la verità) senza subire gol, cosa che non accadeva da tempo. Dopo un Europeo orribile, con 6 gol (fra i quali una sua autorete) incassati in tre partite contro Slovacchia, Spagna e Svezia, Szczesny ha iniziato male anche la stagione 2021-22: un gol preso in nazionale contro l'Albania, il disastroso pomeriggio di Udinese-Juve 2-2, con un rigore procurato e un erroraccio a regalare il pareggio ai friulani, e poi il gol di Mancuso in Juve-Empoli 0-1. Ieri il classe 1990 ex Roma e Arsenal ha giocato per 45' in San Marino-Polonia 1-7, evitando di incassare il gol che il sanmarinese Nanni ha segnato al subentrato Skorupski. Magra consolazione non prendere gol da San Marino, ma per una volta Szczesny è tornato a respirare aria da 'clean sheet'.
DOPPIO ESAME DA NON FALLIRE - Prima del match di ieri, l'estremo difensore aveva commentato così il suo momento non facile: "Uno dei miei punti di forza è quello di non ascoltare i giudizi, positivi o negativi che siamo. E' sempre stato così. Spesso si estremizzano esagerando, alla fine la verità sta nel mezzo. L'obiettivo è guardare avanti alle prossime partite, sono concentrato su questo". Profilo basso, lavoro e zero polemiche, dunque. E mente concentrata sulle prossime partite: prima l'Inghilterra, poi il Napoli, che contro la Juve, con Meret infortunato, spera di recuperare in extremis Ospina per non dover ricorrere a una terza scelta. I bianconeri invece il portiere titolare ce l'avranno di sicuro: l'importante, però, è che torni lo Szczesny dei tempi d'oro. Perché altrimenti, a fronte di altri errori, si aprirebbe ufficialmente il problema di un avvicendamento in pianta stabile con Perin.
