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    Juve-Dinamo Zagabria, le pagelle di CM: Rugani non si ferma più

    Juve-Dinamo Zagabria, le pagelle di CM: Rugani non si ferma più

    • Nicola Balice

    Partita facile facile per la Juve, a cui basta un tempo (il secondo) e qualche lampo per archiviare la pratica croata e con essa il primo posto nel girone. Bene Rugani, si sblocca Higuain, mentre Mandzukic domina a tutto campo. Queste le pagelle di Calciomercato.com

    Juventus-Dinamo Zagabria 2-0

    JUVENTUS

    NETO 6: prima in Champions per lui, ordinaria amministrazione.

    BENATIA 6.5: prima di Juve-Atalanta era stato insignito del ruolo di vice-Bonucci, in realtà giostra sul centro destra gestendo da par suo la partita con personalità e tempismo.

    RUGANI 7: si limita all'essenziale in fase di impostazione in una prova senza sbavature nonostante Coric sia l'unico particolarmente ispirato tra i croati. E trova ancora una volta il gol, già il terzo stagionale.

    EVRA 6: la Champions rimane roba sua, ma si prende un giallo evitabile.

    CUADRADO 6.5: prova qualche cambio di marcia, poco accompagnato dagli altri.

    MARCHISIO 6.5: anche in una posizione diversa, rimane lui equilibratore e metronomo (74' STURARO ng).

    LEMINA 6: spalla di Marchisio, si muove tanto ma non sempre bene. Un paio di conclusioni in porta senza troppa fortuna, era in ogni caso importante farsi trovare pronto dopo tanta panchina.

    ASAMOAH 5.5: torna padrone unico della fascia dopo un paio d'anni, appare ingolfato e arrugginito. Il confronto con l'Asamoah di un paio d'anni fa rimane quindi impietoso nonostante la buona volontà, figuriamo con l'Alex Sandro di oggi. Meglio alla distanza sulla linea dei centrocampisti.

    PJANIC 6.5: si dimostra comunque a suo agio tra le linee, anche se non è questa la serata in cui riesce a inventare qualcosa se non da palla inattiva. Trasforma ogni corner in un'occasione da gol (80' DYBALA ng: lo Stadium era praticamente tutto in attesa del suo ingresso).

    HIGUAIN 6.5: in progressione perde sempre il confronto con Sigali, continua a sembrare fuori forma e fuori fase, spreca una buona occasione in avvio. Ma finalmente la palla giusta arriva, che vale il primo posto nel girone e forse la svolta per la sua stagione.

    MANDZUKIC 6.5: finisce per essere l'uomo che va sul fondo a crossare, lui sì in uno stato di forma stratosferico. Fa il suo, lo fa bene (85' HERNANES ng).

     

    All. ALLEGRI 6.5: non rinuncia al trequartista anche con la difesa a tre, potrebbe essere questa una soluzione tattica interessante per il futuro soprattutto con qualche big in più. Partita con poco da dire, un tempo soporifero, qualche cambio tattico e poi nell'intervallo tocca le corde giuste per archiviare la pratica Dinamo e conquistare il primo posto nel girone.

     

    Dinamo Zagabria (4-3-3): Livakovic 6; Situm 6, Sigali 6, Schidenfeld 5.5, Pivaric 5.5; Moro 5.5 (85' Matel), Knezevic 5.5, Gojak 5.5 (57' Fiolic 6); Soudani 5.5 (74' Stojanovic ng), Coric 6.5, Fernandes 5.5. All. Petev 5.5.


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