Juve-Di Maria, più sì che no per il rinnovo. Ma manca ancora qualcosa
LA TRATTATIVA – La possibilità di disputare la Champions sarà un fattore ma non quello decisivo. Così come non è in questo caso l'aspetto economico ad apparire come centrale. Preso atto del fatto che a Torino si è trovato in condizioni ideali anche con la propria famiglia, Di Maria attende comunque garanzie tecniche e di ambizioni, rassicurazioni pure su una gestione da condividere nell'anno che lo separerà dall'ultima Copa America con l'Argentina. E mischiando il tutto, la proposta della Juve dovrà essere più convincente di quelle che pure stanno arrivando sul tavolo del Fideo, in particolar modo da Barcellona. Filtra in ogni caso ottimismo, ora Di Maria è più vicino al rinnovo che non all'addio, una situazione completamente diversa da quella che vede per esempio Adrien Rabiot protagonista. Ma manca ancora qualcosa per il sì del Fideo, servirà ancora un po' di tempo e tante certezze in più.