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Juve, da Ronaldo ai legni colpiti: tutti i temi della vittoria di Empoli
PARTENZA PAZZESCA - La Juventus ha eguagliato la miglior partenza della sua storia: 28 punti nelle prime 10 giornate di Serie A come nel 2012/13. La Signora non perde in trasferta in campionato da 18 partite (15V, 3N): è la striscia più lunga di imbattibilità fuori casa in Serie A dell’era Allegri (la precedente più lunga è di 25 gare tra settembre 2011 e novembre 2012).
PRIMO TEMPO COMPLICATO - Per la prima volta in questa stagione la Juventus ha chiuso in svantaggio un primo tempo: proprio in questa parte di gara ha subito quattro dei sette gol in questo campionato.
NUMERI NELLA RIPRESA - Nel secondo tempo la Juve continua a tirare molto (8-5), mantiene pressoché invariati i passaggi (oltre 270), alza di poco la percentuale di precisione (90%), ma vince più duelli rispetto alla prima frazione di gioco. Una partita, comunque, che si conferma ostica anche nei secondi 45 minuti di gioco.
CRISTIANO! - Decisivo sotto tutti i punti di vista Cristiano Ronaldo, autore delle due reti bianconere. Cristiano ha partecipato attivamente a 10 (7 reti, 5 nei secondi tempi, tre assist) degli ultimi 14 gol segnati dalla Juventus in questa Serie A. In 8 delle 10 giornate di Serie A giocate Ronaldo ha partecipato attivamente ad almeno un gol.
ANCORA UN LEGNO - La traversa trovata da Pjanic nella ripresa è il sesto legno colpito dalla Juventus in questo campionato, solo l'Empoli (8) ne ha colpiti di più.