Un tempo sonnecchiante e uno per far del Crotone un solo boccone. Così la Juve conquista tre punti comunque importanti. Buona la prima di Howedes, benissimo Barzagli e Benatia. Si sblocca anche De Sciglio, così come torna al gol anche Mandzukic. Queste le pagelle di Calciomercato.com.
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Juventus-Crotone 3-0

JUVENTUS

BUFFON 6: buone nuove, rivive una serata da spettatore dopo fin troppo tempo. Una sola volta chiamato in causa, risponde alla grande
 

BARZAGLI 7: i suoi tempi sono fondamentali nel passare dal 3-4-3 al 4-4-2, lo ha dimostrato col Barcellona, si conferma col Crotone. Pennella per la testa di Mandzukic un pallone col contagiri che il croato manda di poco a lato, la prova di quello che poi diventerà l'1-0.

HOWEDES 6.5: prima alla Juve, la gioca 'alla Bonucci'. Poco da fare in fase difensiva, ancora da rivedere in termini di prima regia. È giocatore vero, se in salute sarà fondamentale (68' PJANIC 6.5: entra con grande voglia, giusto atteggiamento).
 

BENATIA 7: anche da centro-sinistra è lui il comandante della difesa bianconera.
 

LICHTSTEINER 6: senza Cuadrado tocca di nuovo a lui, a scapito di un De Sciglio che evidentemente non convince Allegri. Non incide, ma non commette errori: guardando allo score di questa stagione, è una buona serata (57' DE SCIGLIO 7: digerisce un'altra panchina inattesa, subentra dopo il vantaggio e si gioca il gettone trovando un gran gol dopo appena due minuti).

MARCHISIO 6: prova a dettare i tempi, Matuidi scappa e lui solitamente resta. Esce tra gli applausi di tutto lo Stadium (77' STURARO ng)
 

MATUIDI 6.5: a conti fatti nel primo tempo è l'unico a rendersi realmente pericoloso dalle parti di Cordaz, sprecando però un paio di grandi occasioni.
 

ALEX SANDRO 6: dato il momento, si limita al compitino. La politica dei piccoli passi può essere quella giusta per uscire dalla crisi, sfiora anche il gol. Quando si incaponisce, impietosi piovono i mugugni dagli spalti dello Stadium
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DYBALA 6: trotterella senza riuscire ad entrare mai realmente in partita, qualche giocata e niente più.

MANDZUKIC 6.5: torna centravanti, passa per mezz'ora più tempo spalle alla porta o sulla fascia che non a centro area. Quando prende posizione, è un gigante: un gol sfiorato a fine primo tempo, uno segnato a inizio ripresa.
 

DOUGLAS COSTA 6.5: si accende e si spegne, quando si accende ingrana una marcia che lo rende imprendibile.
 

All. ALLEGRI 6.5: la nuova Juve si delinea così, con un 3-4-3 in fase di sviluppo del gioco ed un 4-4-2 schiacciato quando c'è da difendere. Non subisce nulla, siccome il Crotone non è il Barcellona alla lunga trova il gol senza aver bisogno di accelerare o perdere la pazienza. Avanti, a piccoli passi.

CROTONE

CORDAZ 6: se si può parare, lui para. Reattivo e attento, quasi sempre

SAMPIRISI 5.5: dalle sue parti incombono Douglas Costa e Alex Sandro, poteva andargli peggio
 

AJETI 6: con Mandzukic le dà e le prende.
 

CECCHERINI 6: limita i danni sulle puntate di Dybala
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NALINI 6: fa quel che può e che deve contro Alex Sandro (86' FARAONI ng)
 

ROHDEN 5.5: tra gli svedesi che vivranno il Mondiale, ci mette quantità ma si perde Matuidi ogni volta che taglia
 

BARBERIS 6: davanti alla difesa senza badare al sottile (79' ARISTOTELES ng)
 

MANDRAGORA 6: riflettori puntati su di lui, tiene botta in una partita di puro contenimento

PAVLOVIC 5.5: bloccato, anche troppo
 

TONEV 5.5: l'unico tiro verso Buffon nel primo tempo è suo
 

BUDIMIR 5.5: nella morsa di Benatia e Howedes
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All. NICOLA 5.5: propone un Crotone corto e accorto, che lotta senza velleità offensive durando solo un tempo.