La Juve si prende quello che le serviva in meno di un tempo, facendo tutto quello che serve per archiviare una volta per tutte la pratica del sesto leggendario Scudetto. Una partita resa facile nonostante il cuore del Crotone. Queste le pagelle, della singola partita, di Calciomercato.com.

Juventus-Crotone 3-0

JUVENTUS

BUFFON ng: anche in questa occasione lo Stadium lancia e rilancia la sua candidatura al Pallone d'Oro, mentre lui vive un pomeriggio da spettatore in posizione privilegiata.

DANI ALVES 6.5: torna terzino, ma questo non gli impedisce di vivere un'altra giornata da autentico regista laterale.

BONUCCI 6.5: pomeriggio di pura ordinaria amministrazione.

BENATIA 6.5: alla fine Allegri continua a dargli fiducia in campionato, d'altronde solo alla Juve può essere considerato una riserva.

ALEX SANDRO 7: si amminsitra, affondando solo quando serve. Nel finale alza il ritmo, trovando anche il gol di testa su calcio d'angolo.

PJANIC 6.5: ritrova la posizione che più gli ha permesso di imporsi in questa stagione, non ha bisogno di strafare restando spesso vertice basso e lasciando a Marchisio il compito di fare da elastico tra i reparti.

MARCHISIO 6.5: preciso, puntuale, presente. Al momento giusto la Juve lo ha ritrovato (74' LEMINA ng).

CUADRADO 6.5: tiene subito alto il numero di giri nel motore, trovando l'assist per Mandzukic che indirizza la partita verso la vittoria. Non è lo stesso di un mese fa, questo appare comunque evidente (70' BARZAGLI 6: partecipa alla festa scudetto)

DYBALA 7: a tutto campo come sempre, manda fuori fase due reparti interi del pur ordinato Crotone, si guadagna anche un rigore poi non sanzionato da Mazzoleni. Poco male, al 39' si procura e poi trasforma da fenomeno una punizione dal limite.

MANDZUKIC 7: simbolo di una Juve che fa del sacrificio il marchio di fabbrica, trova la zampata che avvicina definitivamente il sesto leggendario scudetto, premio meritato.

HIGUAIN 6: spalle o fronte alla porta sa sempre cosa fare, ma oggi arriva sempre un po' in ritardo.

All. ALLEGRI 7: anche in questo caso, quando la Juve fa la Juve bastano pochi minuti per arrivare dritti all'obiettivo. Sarà pure arrivato in ritardo rispetto al previsto, ma almeno in questa occasione la festa può esplodere allo Stadium. E la Juve è leggenda. Voto alla partita, mai in discussione. Per il resto della stagione, un dieci può bastare...

CROTONE

CORDAZ 6: questa volta non può fare miracoli.

ROSI 5.5: subito a rischio forfait, non riesce ad arginare Mandzukic sul gol per poi cedere poco dopo la mezz'ora (34' SAMPIRISI 6: quando entra la partita è praticamente già finita)

CECCHERINI 6.5: riesce a limitare Higuain dimostrando grande fisicità e tempismo.

FERRARI 5.5: da quella parte la Juve sfonda con più facilità.

MARTELLA 5.5: tra Cuadrado e Dani Alves finisce per capirci poco in avvio, ha però il merito di anticipare Higuain sul più bello al 30' e alla lunga prende le misure anche sul colombiano.

ROHDEN 6: ha il difficile compito di arginare Alex Sandro, non è facile ma approfitta di una giornata al risparmio del brasiliano (78' ACOSTY ng).

CRISETIG 5.5: non riesce mai a prendere in mano la situazione.

BARBERIS 5.5: costretto a correre e rincorrere.

NALINI 5.5: non riesce ad aiutare Martella a dovere, nemmeno a supportare la coppia d'attacco.

TONEV 5.5: preferito a Trotta, prova ad inserirsi tra le linee senza troppo successo pur tentando qualche giocata ad effetto (56' SIMY 5.5: ci mette il fisico, ma Bonucci e Benatia non gliela fanno mai vedere).

FALCINELLI 6: fa praticamente reparto da solo, lottando come un leone.

All. NICOLA 6: il Crotone non sbraga ma non dà nemmeno mai l'impressione di poter realmente riuscire nel colpazzio. La salvezza è ancora possibile teoricamente, nel caso sfumasse non sarebbe scivolata via di sicuro allo Stadium.

@NicolaBalice