Marchisio a parte, la stagione dei canterani della Juve non è proprio di quelle da incorniciare. Almeno per quel che riguarda la parentesi in bianconero, ad esempio, Sebastian Giovinco non se n'è andato lasciando un ricordo particolarmente positivo prima di volare verso i dollaroni della Mls. A sua volta, Luca Marrone tra un infortunio e l'altro non è riuscito né ad andare in prestito al Cordoba né a trovare per il momento il campo anche solo per un minuto. In un contesto in cui tutto ha sempre funzionato a meraviglia, anche la stagione di Paolo De Ceglie è scivolata via senza continuità né soddisfazioni. Mezza stagione a Parma, poi il ritorno in extremis alla casa base a tappare almeno numericamente la falla lasciata dagli infortuni di Cacéres e Asamoah, con il pedigree di giocatore cresciuto nel vivaio che gli è valso anche un posto in lista Champions: ma in tre mesi abbondanti di Juve è arrivata fin qui appena una presenza, a Palermo nella vittoria di misura pre-Dortmund firmata da Morata. Ed ora tocca anche a lui contro il Cagliari ritagliarsi uno spazio ed un po' di visibilità, ritrovando la fascia sinistra dello Juventus Stadium che con la maglia della Juve gli manca ormai dal 18 dicembre 2013, quando in Coppa Italia l'Avellino tornò a casa sconfitto 3-0.

N.B.