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    • Juve, Clemenza: 'Pirlo l'idolo, studio Baggio da Youtube. La mia scelta...'

    Juve, Clemenza: 'Pirlo l'idolo, studio Baggio da Youtube. La mia scelta...'

    Luca Clemenza, centrocampista dell'Ascoli ma di proprietà della Juventus, ha trovato nella scorsa giornata la prima gioia in Serie B. Si è raccontato a Tuttosport: "Non è stata una liberazione perché il gol non era una ossessione, però lo cercavo tanto. Il mio idolo? Pirlo. E non potete immaginare l’emozione che ho provato quando mi sono allenato con lui nella Juve. Praticamente giocavo fissando ogni suo gesto. Lo stesso posso dire di Dybala, altro fuoriclasse che ho visto da vicino a Vinovo. Se sono riuscito a prendere qualcosa di suo? Alla Juve, no... Però tramite il mio agente, che è lo stesso di Pirlo, sono riuscito ad avere una maglia di Andrea del New York City, con tanto di dedica. La conservo come un quadro".
     
    LA GIOCATA - "Rientrare sul il sinistro per calciare in porta".
     
    L'ASSIST PERFETTO - "Quello che permette al compagno di calciare a porta vuota. A me gli assist fanno godere più dei gol. Il mio punto di riferimento è Ozil dell’Arsenal. Ho un debole pure per Roberto Baggio: non l’ho mai visto giocare dal vivo, ma mi bastano i suoi video su Youtube".
     
    YOUTUBE - "Quanto lo uso? Abbastanza. Guardo i video di quelli che calciano meglio in porta, di quelli più bravi a dribblare e fare assist... Mi diverto e mi aggiorno".
     
    PUNIZIONI - "Mi fermo a calciare il giovedì e il venerdì, lo scorso anno ho realizzato 4-5 gol. Devo molto a Pirlo e Dybala. Ero convinto che per un buon calcio piazzato bastasse aggirare la barriera, invece guardando prima Andrea e poi Paulo ho capito che il tiro deve essere violento".
     
    TRA 10 ANNI - "La Juventus penso sia il sogno di tutti ed anche il mio. L’obiettivo è giocare in serie A".
     
    IL CONVITTO JUVE - "Stare con i compagni 24 ore al giorno è stata una bella esperienza, ma più cresci e più hai bisogno dei tuoi spazi. Vivere da solo in appartamento mi piace, però che fatica cucinare e fare le pulizie di casa".
     
    LA SCELTA - "Sarei potuto andare al Lugano. Ma per la prima esperienza da professionista ho preferito l’Italia. In futuro non escludo un “Erasmus”: Beltrame si sta trovando benissimo in Olanda e non vuole più tornare indietro".

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